2022-01-30 20:28:01
Dice che il web3 è di proprietà dei VC
Dice che il web3 non è decentralizzato
Dice che il web3 è un casinò dove si fanno frodi finanziarie
Dice che il web3 è solo un link a un jpeg registrato in un database
Dice che il web3 è un'oligarchia di mafiosi.Dico che il web3 è la prossima iterazione di internet.
Per fare un sito hai bisogno di un dominio e un server centralizzato
Per fare un NFT hai bisogno di uno smart contract e un server decentralizzato
Il primo non ha utilità senza il secondo e viceversa.
Per fare login su facebook o twitter accetti di cedere la proprietà dei tuoi dati per creare un account che non possiederai mai. Se cambi piattaforma ricominci da zero.
Per fare login sul web3 accetti di mostrare i dati di un account che hai già pubblicato perché ne sei proprietario. Se cambi piattaforma rimani proprietario della tua storia digitale.
Se fai un e-commerce devi integrare API e plugin di ogni sorta per processare pagamenti, e poi gli devi pagare anche un abbonamento.
Per pagare nel web3, invii i soldi, la funzione è nativa.
Se vuoi testare la tua nuova app nel web2 devi esporre il tuo business, rischiando che dei bug impattino i dati personali dei tuoi primi clienti.
Se vuoi testare la tua nuova dApp nel web3 hai almeno 3 testnet dove fare tutte le tue prove prima di andare sul mercato.
Quando usi il web2 stai usando Linux, non sai cos'è ma lo stai usando
Quando usi il web3 stai usando la Blockchain, non sai cos'è ma la stai usando
Il web3, in ultima analisi, è solo una tecnologia comprensibile dai developer, così come lo è proof of work proof of Stake Blockchain consensus, hashrate, NFT, ERC20 ERC721, nonce, utxo, zk, DeFi.
Qualunque boomer giudichi il web3 (un termine coniato da Gavin Wood nel 2014) è solo l'ennesimo speculatore che ci è rimasto male perché è arrivato tardi.
Prove me wrong
#blockchain #web3 #ethereum
19 viewsntotao, 17:28