In quasi due anni abbiamo assistito: alla feroce compressio | .
In quasi due anni abbiamo assistito:
alla feroce compressione dei dirittifondamentali costituzionalmente garantiti; all'abbattimento definitivo della democrazia parlamentare; al confinamento coatto di soggetti perfettamente in salute; al "ritorno del coprifuoco"; all' instaurazione di un lasciapassare per la vita lavorativa e sociale; alle minacce televisive dei vassalli da salotto e dei virologi di regime; allo sdoganamento del concetto di tortura da parte di figure istituzionali; a campagne mediatiche incentrate sul terrore e sull'odio nei confronti di chi si discosta dalla narrazione dominante; al divieto di manifestare per "l'aumento dei contagi"; all'imposizione di assumere un siero o di dimostrare di essere sani ogni 48 ore tramite un tampone per mantenere la propria famiglia; alla sofferenza inaudita della piccola e media impresa vessata da lockdown e demenziali restrizioni; alla radiazione di medici "dissidenti"; alla censura, regolarmente applicata, contro chi tenta di fare "vera informazione"; al ribaltamento delle fonti del diritto e alla messa in discussione del principio dell'habeas corpus; alla criminalizzazione di chi non viola nessuna legge; al ricorso sistematico ad un "gergo di guerra" per legittimare la battaglia contro il nemico invisibile e contro i disertori vaccinali; alla costante mistificazione della realtà ed alla manipolazione dei dati sui decessi da "COVID" per giustificare le misure repressive in atto; al procrastinarsi infinito dello "stato di emergenza", senza stabilire parametri ed obiettivi che ne decretino, una volta per tutte, la cessazione.
Tranquilli però.. Il tutto è per il nostro bene. E' solo una questione sanitaria.