2023-03-31 10:24:21
In questo momento mi è tornata in mente questa cosa che scrissi su Facebook all'inizio del 2020, appena prima che scoppiasse la "pandemia". Oggi ancora più attuale. Certo, non avevo previsto che sarebbe stato necessario un simile buio della ragione, ma il senso dell'attesa rimane.
THE BEST IS YET TO COME.
Seguiamo #thePlan da molto tempo ormai.
Chi da qualche mese, chi come me da un anno e mezzo, qualcuno addirittura dal primissimo drop di Q del 2017.
Oggi che le cose iniziano lentamente a muoversi ci sentiamo come gli spettatori di una tappa di montagna al Giro d'Italia.
Siamo saliti in cima al valico la sera, prima che le strade venissero chiuse.
Abbiamo piantato la tenda, mangiato assieme a dei vicini che prima non conoscevamo.
Abbiamo dormito nei sacchi a pelo, poi la mattina dopo è iniziata la paziente attesa.
Chi è dotato di radiolina ha tenuto gli altri al corrente della tappa che nel frattempo è partita. Chi è andato in fuga, chi è rimasto indietro, a che ora è previsto il passaggio.
Ma ora qualcosa si muove veramente davanti ai nostri occhi.
Stanno iniziando a passare alcuni mezzi dell'organizzazione.
Qualche macchina passa veloce, altre si fermano, sistemano qualcosa, danno indicazioni al pubblico. E già ci sembra di veder passare la corsa.
L'eccitazione sale.
Sappiamo che piano piano la frequenza di passaggio delle macchine aumenterà, mentre la radio ci avvisa dell'avvicinarsi del gruppetto in fuga e iniziamo a calcolare quanto manchi al passaggio.
Poi sarà la volta delle moto della polizia, solenni, con le frecce lampeggianti, seguite dalla macchina del direttore di corsa che ci urlerà di farci da parte, ma noi non lo ascolteremo, il nostro sguardo sarà già oltre a cercare i tanto attesi ciclisti.
E finalmente li vedremo, in mezzo a un fragore assordante, subito dopo la moto dell'operatore con la telecamera mobile, piccoli, leggeri, non hanno un motore che li spinga, solo muscoli silenziosi alimentati da un respiro affannato che a malapena percepiamo.
Gli urleremo qualcosa per incoraggiarli ma loro, concentrati in uno sforzo sovrumano, passeranno come libellule e dopo un breve istante spariranno dietro la curva.
E poi il silenzio. Ma non è finita, ne passeranno altri, stessi sguardi, stesso sforzo, chi sta cercando di recuperare, chi deve solo limitare i danni, chi sta pensando di abbandonare.
Qualcuno lo riconosciamo, altri sono dei perfetti sconosciuti.
Ma per tutti c'è lo stesso applauso, la stessa ammirazione, la stessa gratitudine, non esistono campioni, non esistono gregari, nessuno controlla i distacchi.
Lo sappiamo, sarà uno spettacolo indimenticabile.
THE BEST IS YET TO COME.
#trustThePlan
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