2021-05-27 08:26:10
Buongiorno amici di Luciano!
Alla domanda «Sapete qual è stato il primo libro di De Crescenzo?» il 45% degli iscritti al canale ha risposto Così Parlò Bellavista. La risposta corretta è stata data dal 14% delle persone perché il primo libro scritto, disegnato e autofinanziato da LDC è stato Raffaele!
Non è un libro di stampo «bellavistiano», tutt’altro. È la storia di un uomo solo, in cerca di amore ma bloccato dal suo carattere introverso, malinconico, educato. Raffaele al supermercato compra scatolette di tonno, zuppe in bustine e sottilette varie. Quando incrocia una bella ragazza per strada si scosta istintivamente, quasi come se temesse di essere investito senza volere. Quando Raffaele telefona alla madre e dici «sono Raffale…» la mamma gli risponde «Raffaele chi?».
Raffaele fu prodotto e finanziato da LDC, mandò in stampa una quarantina di copia per regalarlo agli amici tra cui Renato Ricci.
Dopo il successo di Così Parlò Bellavista, la Mondadori decise di mandare in stampa anche Raffaele nel dicembre del 1978. Il libro, oltre a contenere le storie di Raffale contiene anche una favola scritta dallo stesso De Crescenzo: Il nano e l’Infanta. Con il libro fu stampato un simpatico segnalibro a forma di Raffaele.
All’indomani dell’uscita del libro edito da Mondadori una delle prime telefonate che riceve De Crescenzo fu quella di Federico Fellini che lascia un messaggio in segreteria. Vi allego l’audio.
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