Venere Velenosa Colori di marmorea e vitrea siepe, fil d'erba | Il Ladro Di Fuoco

Venere Velenosa

Colori di marmorea e vitrea siepe, fil d'erba taglienti come lame, acuminate spine incidono le carni dei solidi pensieri.

Oltre l'occhio, che costruisce visioni asettiche, nasce il figlio dell'acqua purificante che di nauseabonda fragranza avvolge le nebbie nello stomaco.

Graduale, nel salir i vividi muri dei ricordi, imbarazzo e angoscia, ansia governante; comandante imperterrito nel rigor, soffoca come un cuscino che non lascia respiro.

Voi chi siete per recar cosí immenso dolore? voi come lama gelida che trafigge il cuore nelle desolate campagne del color dell'oscurità.

Piacente delitto che s'aggrava, nessuna legge; amabile passione che fuoco non può spegnere.

Dedita all'indugio non crea aspettative di lunga e sollevante vita, ma sa amar le sue perversioni.