2023-01-13 20:08:26
Sin dall'inizio della vicenda vaccinale ho sempre messo in guardia tutti, dal mescolare la giuridica con la medicina perchè ne sarebbe venuto fiori un pasticcio enorme che ci saremmo poi trascinati per anni.
Parole al vento perchè sono stati fatti centinaia di video che mescolavano il diritto costituzionale con le sperimentazioni scientifiche, materie diverse, che spettano a scuole e professioni diverse.
Non ci sarà mai alcun magistrato di Corte superiore, che sentenzierà mai che l'obbligo vaccinale non è costituzionale, poichè infatti proprio il secondo comma dell'articolo 32 recita "nessuno può essere obbligato ad una determinata cura SE NON PER LEGGE".
A fianco a questo obbligo che lo Stato impone, che ha il dovere di esercizio per non essere accusato di negligenza in quanto responsabile della salute pubblica, vi è il principio di autoderminazione del singolo , sancito sempre dal medesimo articolo 32 , al terzo comma "La legge non può in ogni caso superare i limiti della persona umana" ed applicato mediante
la legge 219/217
"... tutela il diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all’autodeterminazione della persona che stabilisce che nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata... “il consenso informato, acquisito nei modi e con gli strumenti più consoni alle condizioni del paziente, è documentato in forma scritta o attraverso videoregistrazioni o, per la persona con disabilità, attraverso dispositivi che le consentano di comunicare. Il consenso informato, in qualunque forma espresso, è inserito nella cartella clinica e nel fascicolo sanitario elettronico”.
In ogni momento la persona può rivedere le sue decisioni. Il rifiuto (non inizio) o la rinuncia (interruzione) riguardano tutti gli accertamenti diagnostici e i trattamenti sanitari, tra i quali la Legge include l'idratazione e la nutrizione artificiali."
QUESTO PERCHE' IL DIRITTO DELLA PERSONA PRESCINDE DAL FATTO CHE UN VACCINO O UNA CURA SIANO O NON SIANO SPERIMENTALI, SIANO O NON SIANO SALVAVITA.
Mi amareggia il fatto che molti ancora non abbiano capito questa importante distinzione tra giuridica e medicina.
Nei tribunali si deve discutere di giuridica, nelle commissioni sanitarie di medicina e non mescolare sempre le due cose.
Per anni noi pagheremo le conseguenze di questi errori che hanno provocato l'emanazione di sentenze, seppur di primo grado, dannose alla giurisprudenza.
846 viewsLPL cogito ergo sum sive existo, 17:08