Get Mystery Box with random crypto!

Inimicizie

Logo del canale telegramma inimicizie - Inimicizie I
Logo del canale telegramma inimicizie - Inimicizie
Indirizzo del canale: @inimicizie
Categorie: Politica
Lingua: Italiano
Abbonati: 3.37K
Descrizione dal canale

Blog di geopolitica del mondo multipolare, strategia e storia
Indice: t.me/inimicizie/249

Ratings & Reviews

1.00

2 reviews

Reviews can be left only by registered users. All reviews are moderated by admins.

5 stars

0

4 stars

0

3 stars

0

2 stars

0

1 stars

2


Gli ultimi messaggi 10

2022-05-19 22:01:04
Orban gioca un gioco pericoloso. Dall'Ungheria si è ribadito più volte che non verranno sostenuti pacchetti di sanzioni (che necessitano dell'unanimità) che mettano al bando il comparto energetico russo. Non è l'unico paese a pensarlo, a volerlo (Germania…
679 viewsedited  19:01
Aprire / Come
2022-05-19 18:12:14
Per restare in tema: Con tutte quelle armi la Moldavia è pronta ad annettere non solo la Transnistria, ma anche la Romania

--- Segui @Inimicizie
158 viewsedited  15:12
Aprire / Come
2022-05-19 16:26:43
Un piccolo lapsus di Bush

"La decisione di un uomo di lanciare una completamente ingiustificata e brutale invasione dell'Iraq... dell'Ucraina"

--- Segui @Inimicizie
663 viewsedited  13:26
Aprire / Come
2022-05-18 22:26:05
Il Presidente Biden ha autorizzato l'invio di circa 500 milltari statunitensi in Somalia, dopo che il contingente era stato ritirato per ordine dell'amministrazione Trump.

Gli USA sono occupati con l'Ucraina ma non perdono di vista la vera competizione globale: Quella con la Cina. L'Africa subsahariana è tradizionalmente una zona in cui gli americani sono stati restii ad impegnarsi in prima persona, ma è oggi una zona del mondo - in particolare il corno d'Africa dove si trova la Somalia - di fondamentale importanza, a causa della massiccia avanzata dell'influenza cinese, della ricchezza di materie prime e di manodopera a basso costo, della proliferazione di conflitti armati. Si pensi alla guerra civile etiope e al Somaliland, allo stretto di Bab El Mandeb, allo Yemen, a due passi da Mogadiscio.

Mogadiscio che è stato il teatro dell'omonima battaglia in cui gli americani persero un Black Hawk nel 1992, e dove il contingente italiano ebbe il suo battesimo del fuoco al "Chekpoint Pasta"

--- Segui @Inimicizie
267 viewsedited  19:26
Aprire / Come
2022-05-18 18:25:05
Ora è ufficiale: I difensori di Azovstal (battaglione Azov + fanti di marina) si sono arresi, pochi giorni dopo l'evacuazione dei civili. Ieri 265 persone avevano lasciato lo stabilimento, di cui 50 feriti che sono stati trasportati verso un ospedale della…
438 viewsedited  15:25
Aprire / Come
2022-05-17 22:24:55 Ora è ufficiale: I difensori di Azovstal (battaglione Azov + fanti di marina) si sono arresi, pochi giorni dopo l'evacuazione dei civili.

Ieri 265 persone avevano lasciato lo stabilimento, di cui 50 feriti che sono stati trasportati verso un ospedale della Repubblica Popolare di Donetsk. I restanti sono stati trasferiti in centri di detenzione russi.

Non si sa ancora di preciso quanti soldati ci fossero nello stabilimento, ma oggi 7 autobus hanno lasciato Azovstal e la resa non è ancora completata. Forse addirittura qualche migliaio di truppe russe sarà "liberato" per l'offensiva del Donbass.

È anche possibile che si assista nel prossimo futuro ad uno scambio di prigionieri, anche se la Duma russa ha annunciato di voler processare i membri del battaglione Azov.

--- Segui @Inimicizie
475 views19:24
Aprire / Come
2022-05-17 12:01:34 Ci sono nuovi sviluppi in Libia, ma prima ricapitoliamo la situazione.

Ad agosto 2020, dopo un decisivo intervento militare turco, le due parti dichiarano un cessate-il-fuoco ed avviano un processo politico, che culmina nella nomina di un primo ministro - Abdul Dbeibeh - riconosciuto da entrambe le fazioni.

Questo situazione ad interim sarebbe dovuta essere normalizzata definitivamente con delle elezioni a gennaio 2021, che però non si tennero a causa di sabotaggi interni alla commissione elettorale mascherati da misure anti-covid.
Durante tutto l'anno successivo, continuano scontri a bassa intensità - anche all'interno delle fazioni - ma senza svolte decisive, e si attendono ancora le elezioni.

Il 10 febbraio 2022 però avviene un tentativo di golpe contro Dbeibeh, il cui convoglio viene colpito in un imboscata. Il primo ministro sopravvive, ma la camera dei rappresentanti - sostenuta dal maresciallo Haftar e dalla coalizione internazionale (Egitto, monarchie del golfo, Russia, Francia) che lo supporta - nomina un nuovo primo ministro: Fathi Bashaga.

L'ONU continua a riconoscere Dbeibeh, che si attesta a Tripoli con il supporto delle milizie precedentemente legate a Serraj e della Turchia. Bashaga si attesta a Bengasi: Si ripropongono gli stessi identici schemi della precedente guerra civile, ma ancora si combatte a bassissima intensità.

Oggi il nuovo sviluppo: Bashaga tenta di forzare la mano ed entrare a Tripoli con il supporto di una milizia locale, ma viene fermato militarmente e si ritira.
Che sia l'inizio di un'altra fase calda di questa interminabile guerra civile?

In tutto ciò l'Italia resta a guardare, e a subire, come da 11 anni a questa parte.

--- Segui @Inimicizie
1.3K viewsedited  09:01
Aprire / Come
2022-05-17 03:01:14
Alla fine si è trovata una soluzione che rende felici tutti (meno i polacchi).

La Commissione UE ha annunciato che il meccanismo euro-per-rubli per acquistare il gas naturale dalla Russia non sia in violazione delle sanzioni, posto che le controparti europee si considerino adempienti al momento della transazione in euro.

Ora anche l'Italia - che aspettava il pronunciamento UE per aderire a questo meccanismo mentre la quasi totalità degli altri paesi l'aveva già fatto - può consentire ad ENI di aprire il suo conto presso Gazprombank, come si era paventato su Bloomberg.

--- Segui @inimicizie
132 viewsedited  00:01
Aprire / Come
2022-05-16 21:12:42
https://inimicizie.com/2022/05/16/guerra-partigiana-insurrezione-vietnam-ucraina/
404 viewsedited  18:12
Aprire / Come
2022-05-16 20:24:10
Secondo i media israeliani e diversi analisti OSINT (report ancora da confermare con certezza) durante l'ultimo raid aereo israeliano in Siria, un sistema di difesa antiaerea S-300 siriano operato dai russi avrebbe ingaggiato i jet israeliani.

Se confermata, questa notizia segnerebbe una rottura inedita nei rapporti tra Mosca e Gerusalemme.
484 views17:24
Aprire / Come