Dopo quattro anni c'è ancora Vanni Frajese che parla di virus, di quelli fatti in laboratorio, di varianti, di spike: «c'è uno studio giapponese che dice che tutte le varianti sono fatte in laboratorio, non sono mutazioni naturali del ceppo originale»Un virus immaginario, fatto in laboratorio, con delle varianti associate e che produce spike.
Probabilmente si stava scherzando, esponendo il mantra del Main Stream, quello che ha la casacca della finta dissidenza. Ci sta, il riso fa buon sangue, a volte.
Va bene, tornando seri: dell'ossido di grafene e della nanotecnologia presente nei sieri, usata ufficialmente per combattere un virus mai isolato che stiamo ancora cercando, ne parliamo?
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