Alla presentazione del libro di Speranza, lo Stato va in corto-circuito e si arrocca su se stesso: non permette l'ingresso ad una libera cittadina (Grazia Piccinelli) e ad una giornalista regolarmente accreditata per l'accesso (Marzia di 9MQ), non fornendo alcuna spiegazioneAlcuni spunti di riflessione. Come si dice, sentitevi liberi di aggiungerne altri.
Questi signori:
-Hanno ormai il terrore del popolo
-Si arroccano su loro stessi
-Devono girare con la scorta
-Non rappresentano più nessuno se non loro stessi
-Hanno paura delle donne che loro stessi elevano a salvatrici del mondo e festeggiano con estrema ipocrisia, ma poi nei fatti le escludono dagli eventi pubblici
-Impediscono l'accesso ad una giornalista iscritta all'Ordine che possiede regolare email di accredito, violando il Diritto di Cronaca
-Non danno spiegazioni sul motivo del divieto di accesso a due libere cittadine
-Avevano la foto identikit di Grazia per bloccarle l'ingresso, a volte non la hanno neanche per i serial killer
-Questo è lo Stato, queste sono le care "Istituzioni" che tanto si preoccupano per la salute dei cittadini, proponendo loro sieri killer e "provvedimenti" a loro "tutela"
"Dagli amici mi guardi Dio, che dallo Stato mi guardo io" - semi CIT.
Source: 9MQ - Facebook
In_Telegram_Veritas
