Lo Stato fornisce i vaccini gratis. In realtà sono pagati con | In Telegram Veritas

Lo Stato fornisce i vaccini gratis.
In realtà sono pagati con i soldi dei contribuenti, di gratis, in questo mondo materiale, non vi è nulla.
Lo Stato afferma che c'è il problema sanitario, che anche per lavorare c'è bisogno di Sicurezza, c'è la necessità di
non far pascolare il virus mai isolato.

Serve quindi il Super Green Pass!

Lo Stato non può obbligare il siero genico per legge, in quanto sono ancora tutti sperimentali, allora, per
evitare problemi legali, dice
che anche tramite tampone è possibile ottenere un mini GP. E' un GP che potremmo definire da weekend, dura
pochissimo, fornisce una libertà solo ipotetica, aleatoria. Il GP da siero genico è altresì temporaneo, fornisce però
qualche mese di illusoria libertà, ma rende il proprio corpo proprietà di una Corporation, quindi soggetto a dosi reiterate nel tempo.
Fine inoculazioni: mai.
Un po' come rabboccare l'olio delle auto.
O, se preferite la metafora informatica, aggiornare il sistema operativo.
Ma, mentre il siero genico è gentilmente reso "gratuito" per chiunque voglia avvelenarsi "immunizzarsi" , il tampone deve essere pagato di tasca propria.
E' altresì evidente e potremmo dire, cristallino, che il fine non è la Salute Pubblica, ma l'inoculazione coercitiva del siero genico.

Casualmente, dal 2014, l'Italia è anche capofila delle vaccinazioni mondiali.

"Gli farò un'offerta che non potrà rifiutare." - Il Padrino, 1972

https://www.aifa.gov.it/-/l-italia-capofila-per-le-strategie-vaccinali-a-livello-mondiale

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