2022-02-04 13:53:06
CONTROLLO DEL GREEN PASS E MINISTERO DELLA SALUTE
Facciamo una premessa: se ci vedete correggere inesattezze che girano sulla rete è solo perché ci vengono poste tante domande e quando arrivano ad un numero considerevole, usiamo i nostri mezzi di comunicazione per rispondere a tutti in una volta sola. Non siamo qua a correggere nessuno, semplicemente studiamo e rispondiamo a chi ci chiede.
Oggi rispondiamo alla domanda che gira per la maggiore: ma è vero che chi controlla il Green Pass deve essere autorizzato dal Ministero della Salute?
NO! Il controllo del Green Pass può essere effettuato dal personale di un'azienda senza nessuna autorizzazione da parte del Ministero della Salute.
Nella comunicazione che sta girando si fa riferimento ad articoli, come l'Art. 9, comma 1, lett. e) del D.L. 52/2021 e all’art. 15 comma 1 del DPCM 17.6.2021, che indicano il Ministero della Salute come titolare del trattamento ma leggendo la norma vigente, questo vale solo in relazione ai dati trattati nella piattaforma “Piattaforma nazionale digital green certificate”, ovvero nella piattaforma informatica che gestisce il rilascio, la validità e l’aggiornamento dei Green Pass.
Se vi ricordate a dicembre è stato reso possibile la loro revoca per le persone risultate positive ma comunque in possesso di una certificazione valida e per farlo hanno creato una modifica all'app VerificaC19. In sostanza ogni giorno viene stilata una lista dei Green Pass revocati o modificati o aggiornati ed essendo l'operazione gestita da esseri umani e non solo da un sistema informatico, i soggetti preposti a gestire queste operazioni devono obbligatoriamente essere autorizzati dal Ministero.
In riferimento alla titolarità del trattamento per il controllo e la verifica dei Green Pass, invece, la titolarità del trattamento spetta sempre e solo al datore di lavoro (Art. 15 del DPCM 17.6.2021) che può, mediante un "atto formale recante le necessarie istruzioni sull'esercizio dell'attività di verifica" (Art. 13 del DPCM del 17.6.2021 comma 3) può delegare un incaricato a svolgere la verifica.
Il Green Pass per noi deve essere abolito assieme ad ogni obbligo vaccinale e dovrebbero essere fatte leggi che impediscano future riproposizioni di questo strumento, ma la nostra posizione visceralmente critica su queste idiozie politiche non ci annebbia la vista sulle norme vigente che ad oggi, purtroppo, rendono legale la verifica delle certificazioni se rientranti nell'Art. 13 del DPCM 17.6.2021.
Corvelva Staff
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/06/17/21A03739/sg
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