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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.

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Gli ultimi messaggi 9

2024-04-16 20:28:03
GAZA - Israele ha preso di mira un veicolo della polizia incaricato di garantire la consegna degli aiuti e di mantenere l'ordine per prevenire il caos mentre gli aiuti raggiungono la parte settentrionale e la città di Gaza.
L'attacco ha provocato l’uccisione di otto palestinesi, incluso il personale di sicurezza della zona. (Fonte: Al Jazeera)

Una normale giornata a Gaza.

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12.6K views17:28
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2024-04-16 15:52:57
Nonostante le innumerevoli pressioni non sono riusciti a farvi passare del tutto la voglia di vivere? Piano piano arriveranno.
So che pare difficile immaginarlo, ma il cilindro è ancora pieno.
13.1K views12:52
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2024-04-16 15:50:04 Estratto dall'articolo di Pyotr Akopov "L'attacco iraniano contro Israele ha costretto Netanyahu a uno zugzwang".

Lanciando un’operazione nella Striscia di Gaza, Israele ha messo tutto in gioco – e in sei mesi non è riuscito né a sconfiggere Hamas né a cacciare via i palestinesi. Incapace di uscire dall'impasse, Netanyahu è ricorso alla provocazione il 1° aprile. L'attacco al consolato iraniano a Damasco, che ha portato alla morte di generali iraniani, avrebbe dovuto provocare un'escalation del conflitto, costringere cioè Teheran ad attaccare Israele (almeno dal Libano o dalla Siria), dopo di che Netanyahu chiederebbe l’intervento e il sostegno americano nell’operazione contro gli Hezbollah libanesi, e allo stesso tempo il sostegno per la continuazione dell’operazione a Gaza. Ma non è stato possibile spingere l’amministrazione Biden in modo così primitivo: Washington ha capito chiaramente il significato delle provocazioni di Netanyahu. Di conseguenza, l'Iran ha condotto un attacco dimostrativo contro Israele e gli Stati Uniti hanno rifiutato il sostegno di Netanyahu per un attacco di ritorsione contro l'Iran. E non solo sull’Iran: non ci sarà alcun aiuto americano nell’attaccare il Libano, e senza quell’aiuto Netanyahu non può agire.

Cioè, il primo ministro israeliano si è trovato in un vicolo cieco – più precisamente, in una sorta di zugzwang, quando ciascuna delle sue successive mosse di potere peggiorerà la sua posizione (e la posizione di Israele). È impossibile attaccare l’Iran, è impossibile colpire il Libano (e entrare in guerra con un nemico molto più forte di Hamas), ed è ancora più difficile continuare l’operazione a Gaza. L’offensiva promessa su Rafah – isolando il settore dal confine con l’Egitto – non solo sarà molto sanguinosa per l’IDF, ma porterà anche a enormi perdite tra i palestinesi, il che trasformerà finalmente Israele in un paese che persegue una politica di genocidio. agli occhi del mondo intero.

Nonostante ciò, è probabile che Netanyahu tenti comunque di attaccare Rafah – sempre che, ovviamente, riesca a rimanere al suo posto. Dopo la storia dell’Iran, Washington potrebbe intensificare gli sforzi per sostituire Netanyahu, dal momento che l’élite politica israeliana assomiglia sempre più a un vaso di ragni. (...) Sì, l'ombrello americano (e più in generale occidentale) è in grado di proteggere lo Stato ebraico, ma solo per il momento. L’equilibrio generale del potere nella regione e nel mondo sta cambiando, e non a favore degli Stati Uniti e di Israele, ma le élite israeliane continuano a comportarsi come se tutto fosse loro permesso. È stato il sentimento di impunità che ha portato al tentativo di radere al suolo Gaza – e che consente anche alle autorità (e all’opposizione) israeliane di ignorare tutte le richieste per una giusta soluzione alla questione palestinese.
Ora questo sentimento di impunità sta scomparendo e ci sono sempre meno occasioni per provocazioni.

Laura Ruggeri (Originale in inglese)

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2024-04-16 14:05:16 Verità scientifiche decise a tavolino – TELERAGIONE

Oggi parliamo di:

1. Le verità scientifiche decise a tavolino per salvare Speranza dal processo.

2. Il 9 aprile 2024 la Cassazione ha annullato la radiazione decisa dall’ordine dei medici di Milano nel 2017 contro il dottor Dario Miedico.

3. Climate change, sentenza storica della Corte per i diritti dell’uomo: Svizzera condannata per le mancate misure a tutela dei cittadini

4. Dopo 43 giorni trascorsi negli ospedali di Gaza come volontario di Msf, il medico palestinese del Regno Unito Ghassan Abu Sittah atterra a Berlino per portare la propria testimonianza ad una conferenza sulla Palestina ma viene bloccato in aeroporto e interrogato per 3 ore e mezza. Non solo, a Ghassan viene intimato di non prendere parte all’evento neppure tramite collegamento, pena una salata multa.

https://www.youtube.com/live/j4Uj0f0mk2I?si=nwTOTc8l1nxY9v0P

PUOI SOSTENERE IL LAVORO DI TELERAGIONE AL LINK:

https://visionetv.it/aiuta-giorgio-bianchi/

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2024-04-16 13:17:24
Assolutamente d'accordo, Gianluca. E non sarebbe stato dunque il caso di evitare di mettersi nella situazione di temerlo, questo "raid balistico"? Mi ricordi come siamo arrivati a questo punto?

PS - no, nemmeno "l'intervento degli Stati Uniti" servirebbe a molto. Anche perché loro proteggono i loro asset, mica casa tua o casa mia.
13.0K views10:17
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2024-04-16 12:21:03
Il viceministro degli Esteri iraniano Ali Bagheri:

israele deve sapere che in caso di un altro errore non avrà 12 giorni, la risposta verrà data in pochi secondi e non in giorni o ore.

Fotros Resistance
12.7K views09:21
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2024-04-16 11:47:28
Per chi fosse interessato, ci vediamo sabato 27 Aprile, alle 16 e 30, a Bologna.

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2024-04-16 11:00:12 La Svezia punta sui piccoli kapo e sui delatori infami.
Per ora gli spioni si occuperanno solo delle auto parcheggiate male. Per ora...

Pochi vigili? Arriva l’app per segnalare chi parcheggia male e guadagnare soldi. Come funziona.

Scout Park consente di mandare foto di vetture in sosta selvaggia e guadagnare soldi: circa quattro euro ogni sanzione fatta.

Chi la può utilizzare
Per iscriversi bisogna avere più di 16 anni, un numero di cellulare e un codice fiscale svedese. “Scout Park ti trasforma in un parcheggiatore” si legge sul sito ufficiale dell’app, che una volta scaricata istruisce l’utente sulle regole in vigore in zone specifiche della città, rilevabili cliccando sulla mappa integrata. Una volta selezionata l’area d’interesse e lette le regole stradali valide per la zona specifica, l’utente potrà scattare una foto dell’auto da segnalare (riportando anche la targa) da caricare sull’app.

Permettendo agli utenti di indossare la maschera dei giustizieri cittadini, l’applicazione risulta essere espressione di un tipo di giustizia partecipativa tecnologica, che avviene sempre più online, in cui lo smartphone è sia prolungamento dell’utente e che strumento di lavoro, occasionale e a cottimo. Un vantaggio per tutti, forse un po’ meno per chi verrà multato, anche se giustamente, in cambio di pochi euro.

https://www.corriere.it/motori/news/24_aprile_15/pochi-vigili-arriva-l-app-segnalare-chi-parcheggia-male-guadagnare-soldi-come-funziona-6a4c69a4-fb0e-11ee-a868-af4ddd73eb0e.shtml

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12.9K viewsedited  08:00
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2024-04-16 09:15:41 Appuntamento tra poco, alle 8 e 30, con una nuova puntata di TeleRagione.





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2024-04-16 00:56:02 Israele-Iran, il potenziale militare dei due Paesi a confronto

Stando alla classifica annuale della potenza militare "Global Firepower 2024", Israele è al 17esimo posto, davanti ai Paesi più grandi, tra cui Arabia Saudita, Germania e Spagna: il Paese si è affermato per decenni come una delle potenze militari più tecnologicamente avanzate del Medio Oriente.

Secondo lo Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI), la spesa militare di Israele nel 2022 era di 23,4 miliardi di dollari.

Fondate due settimane dopo l'istituzione dello Stato ebraico, nel 1948, le Forze militari israeliane si basano sul servizio militare obbligatorio dall'età di 18 anni. Gli uomini devono servire per 32 mesi e le donne per 24 mesi.

Attualmente, stando alle stime degli esperti, i militari attivi sono 170.000, circa 465.000 i cittadini in unità di riserva.

Lo SIPRI stima che Israele possieda circa 80 armi nucleari, sebbene il Paese non abbia mai esplicitamente dichiarato di possedere l'atomica.

Il Paese possiede il noto sistema di difesa missilistico "Iron Dome".

La marina israeliana ha più di 100 navi attive.

Secondo il Global Firepower 2024, l'Iran è al 14esimo posto ed è tra le 15 più grandi potenze militari del mondo.

Il bilancio militare iraniano, sempre secondo lo Stockholm Institute for Peace Research (SIPRI), era pari a 6,8 miliardi di dollari (2,19% del PIL del paese) nel 2021.

Le forze armate iraniane sono costituite da tre rami principali: il Corpo della Guardia Rivoluzionaria Iraniana, l'Esercito Iraniano e il Comando Iraniano delle Forze dell'Ordine: si stima che vi siano circa 1,2 milioni di militari e 350.000 riservisti.

Il numero totale di truppe corazzate è stimato in oltre 81 mila unità. La Marina iraniana ha 97 navi.

@tutti_i_fatti
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