Get Mystery Box with random crypto!

+++ AGGIORNAMENTO DEL LUNEDÌ +++ Lo scorso martedì un drone | Ex Caserma Liberata

+++ AGGIORNAMENTO DEL LUNEDÌ +++

Lo scorso martedì un drone turco ha attaccato un veicolo a Qamislo, uccidendo tre civili. Le proteste sono esplose a Qamislo e in altre città della Siria del Nord e dell'Est, il Consiglio Siriano Democratico ha chiesto alla comunità internazionale di chiudere lo spazio aereo della Siria del Nord e dell'Est, sottolineando come gli accordi dell'ottobre 2019 continuino ad essere violati dalla Turchia. Continuano gli attacchi anche in altre aree del Rojava (è stato segnalato un drone a Manbij e attacchi delle truppe mercenarie pro-Turchia nelle zone di Ain Issa).

Sulla possibile invasione in Rojava, Mazlum Kobane, comandante delle SDF, ha dichiarato che un'invasione della Turchia in Rojava non sembra probabile al momento: "La situazione è diversa dai tempi di Afrin e Serikaniye: ci sono due accordi in vigore (Sochi fra Erdogan e Putin e quello firmato ad Ankara fra USA e Turchia). Secondo il mio punto di vista, a meno che non riceva l'approvazione della Russia o degli Stati Uniti, la Turchia non attaccherà il Rojava. Loro (Russia e Stati Uniti) ci hanno assicurato che non gliela daranno."

Il KNK (Congresso Nazionale del Kurdistan) ha inviato una delegazione guidata dal copresidente Ahmed Karamus nella zona di confine tra Bielorussia e Polonia, dove da giorni migliaia di migranti (la maggior parte dei quali curdi iracheni) sono bloccati ai confini dell'UE. La delegazione ha criticato la comunità internazionale per aver chiuso gli occhi situazione al confine tra Bielorussia e Polonia che ha causato almeno diciassette morti documentate tra i migranti.
Nel frattempo il canale televisivo "GAV media", vicino al governo regionale del Kurdistan in Iraq e di proprietà di un membro della famiglia Barzani, ha intervistato diversi migranti bloccati al confine, i quali hanno dichiarato di voler raggiungere l'Europa a causa della corruzione e del dispotismo dei partiti che governano il KRG che ha reso impossibile vivere nella regione. Immediatamente dopo la messa in onda dell'intervista le forze di sicurezza del KDP hanno fatto irruzione negli studi televisivi ed hanno chiuso il canale.

RiseUp4Rojava, la Comune Internazionalista e le Giovani donne internazionaliste hanno chiamato ad una mobilitazione internazionale contro gli attacchi della Turchia in Rojava per difendere insieme la rivoluzione del confederalismo democratico.