Get Mystery Box with random crypto!

V. La Corte ritiene, infine, che sia stato violato anche il di | 🌍 Esteri Lega 💚 (account non ufficiale)

V. La Corte ritiene, infine, che sia stato violato anche il diritto del ricorrente a un ricorso effettivo. Più precisamente, premesso che l’effettività del rimedio non implica necessariamente che quel rimedio debba condurre ad un esito positivo per chi agisce in giudizio (§ 194) e che, anche se un rimedio può essere di per sé non pienamente conforme ai requisiti imposti dall’articolo 13 della Convenzione, esso può risultare effettivo se esperito in combinazione con altri rimedi interni (cfr., ex multis, Corte eur. diritti dell’uomo, 23 febbraio 2012, Hirsi Jamaa e altri c. Italia, cit., § 197), la Corte rileva come nel caso di specie il ricorrente non disponesse di alcun rimedio interno per poter far valere il proprio trattamento inumano e degradante né di un provvedimento – medico, giudiziario o amministrativo – avverso il quale poter ricorrere per far valere la propria minore età.