LA SCUOLA FLUIDA FA CAPOLINO IN ITALIA Dopo un liceo di Torino | DTv

LA SCUOLA FLUIDA FA CAPOLINO IN ITALIA
Dopo un liceo di Torino, dove lo scorso febbraio i dirigenti scolastici hanno appoggiato la richiesta degli studenti per la realizzazione del bagno no gender, anche a Milano, sulle porte dei servizi igienici del liceo artistico Brera, non c’è più la classica distinzione tra uomini e donne ma ne è stata aggiunta una terza, per coloro che al momento non si riconoscono in nessun genere.
Critiche sono arrivate da parte di esponenti del ministero dell'Istruzione secondo cui la decisione "si spinge troppo in avanti". La preside risponde spiegando il motivo di tale decisione: "Abbiamo preso atto della realtà che c'è in questa scuola. Qui di ragazzi in transizione sessuale ce ne sono tanti".
Al liceo Brera è possibile anche scegliere quale nome deve essere usato nel registro elettronico di classe in modo da non essere costretto a spiegare al professore di turno la sua transizione.
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