Difendersi Ora - Avv. Fusillo

2023-11-13 11:42:09 Confederazione Legale dei Diritti dell’Uomo

COME RISPONDERE ALLE CONVOCAZIONI PER LE VACCINAZIONI DEI MINORI

Scopo dichiarato del Ministero della Salute e delle Aziende Sanitarie è di sottoporre a vaccinazione quanti più minori sia possibile. Ciò, sebbene la famigerata Legge Lorenzin avesse previsto la necessità di un monitoraggio degli effetti delle vaccinazioni obbligatorie, delle coperture raggiunte e degli effetti avversi segnalati. Il tutto allo scopo di una possibile revisione degli obblighi vaccinali, come sottolineato anche dalla sentenza n. 5/2018 della Corte costituzionale.
Di queste intenzioni non resta più nulla e i genitori sono sottoposti a continue pressioni da parte delle Aziende Sanitarie perché offrano i loro figli ai voraci appetiti delle aziende sanitarie.
Noi avvocati di Confederazione legale per i Diritti dell’Uomo abbiamo elaborato un modello di risposta da inviare in riscontro alla convocazione per le vaccinazioni. Ricordiamo, infatti, che, nonostante la Legge Lorenzin, qualsiasi trattamento sanitario è soggetto al principio del consenso informato e che i genitori hanno diritto a chiedere ed ottenere tutte le informazioni necessarie dagli inoculatori. Pertanto, chi sia stato convocato potrà rispondere utilizzando il modello, da integrare con i dati personali dei genitori, del figlio e dell’Azienda Sanitaria destinataria.
Ora più che mai è necessario resistere al progetto di medicalizzazione della società ed all’idea che tutti debbano sottoporsi a continue vaccinazioni senza alcuna seria considerazione della necessità di questi trattamenti e dei loro effetti avversi.

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2023-11-10 12:07:09 INAD: I PRIVATI NON SONO OBBLIGATI AD AVERE UNA PEC

Le notizie che stanno circolando, secondo cui ci sarebbe un obbligo per tutti i privati di avere una pec e di registrarla sull'INAD sono FALSE. Ai sensi dell’art. 6 quater del d.lgs. 82/2005 dal 6 luglio 2023 esiste la possibilità, di attivare una pec (posta elettronica certificata) e di registrarla presso l’INAD (indice nazionale dei domicili digitali). Da quel momento chi l’avrà fatto riceverà le notificazioni a mezzo pec e potrà inviare comunicazioni tramite la pec. È un adempimento facoltativo. Nessuno è obbligato ad avere una pec e a registrarsi e per chi non lo farà non ci sarà alcuna conseguenza negativa.

Perché non conviene registrarsi?
Per inviare una comunicazione con valore ufficiale possiamo continuare ad utilizzare la raccomandata. La pec è superflua. La registrazione dei cittadini all’INAD, invece, è utile solo per le pubbliche amministrazioni: per tutti gli atti che oggi devono essere inviati con raccomandata o notificati dagli ufficiali giudiziari potranno usare il sistema per loro molto comodo della pec. La pec costringe ad un controllo costante della casella. Infatti, la notifica è regolare e si considera ricevuta se la pec è stata recapitata nella casella del destinatario, anche se non l’ha vista o non l’ha aperta.
Esiste, quindi, il rischio concreto di ricevere delle comunicazioni con valore di notifica senza che nemmeno ce ne rendiamo conto.

Con la pec riceveremo con grande rapidità ed efficienza avvisi di accertamento, multe, cartelle esattoriali e altri atti con cui le pubbliche autorità rendono la nostra vita impossibile. Basta pensare al caso delle multe per gli ultracinquantenni non vaccinati: il procedimento di notifica va avanti da oltre un anno e ancora non è stato completato per tutti. Registrare la propria pec all’INAD significa solo dare un grande vantaggio all’organizzazione pubblica il cui scopo è opprimerci e sottrarci quanti più denari sia possibile.

Le uniche categorie obbligate ad avere una pec sono: - pubbliche amministrazioni, - professionisti, - società, - soggetti muniti di partita IVA (comprese le ditte individuali e gli artigiani). 

Per tutti gli altri la pec non è obbligatoria.

È possibile chiedere la propria cancellazione dall'INAD. Per farlo è necessario avere lo SPID o la CIE; con questi si può accedere al sistema dal sito dell'INAD e chiedere la cancellazione che viene effettuata entro 30 giorni. Questo vale anche per chi è obbligato ad avere una pec: resterà negli altri elenchi, come il Reg.Ind.E., ma non sarà presente negli elenchi dell'INAD. È una piccola cosa, ma può essere utile per mettere, come diciamo sempre, un po' di sabbia negli ingranaggi.

Come scrisse Proudhon essere governato significa essere ispezionato, legiferato, regolamentato, recintato, indottrinato, controllato, censurato, comandato, da parte di esseri che non hanno né il titolo, né la scienza, né la virtù. Vuol dire essere tassato, taglieggiato, sfruttato, monopolizzato, concusso, spremuto, derubato, e, alla minima resistenza represso, vilipeso, vessato, braccato, tartassato, accoppato, disarmato, ammanettato, imprigionato, fucilato, giudicato, condannato, deportato, sacrificato, tradito, e per giunta schernito, dileggiato, ingiuriato, tutto con il pretesto della pubblica utilità e in nome dell'interesse generale.

Cerchiamo di non rendere la vita ancora più facile a chi vuole governarci. Chi può eviti di munirsi di una pec o comunque cancelli quella registrata. Il governo non ha bisogno che gli si facciano dei favori.
Avv. Alessandro Fusillo

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2023-11-09 16:35:05 BORDER NIGHTS

Puntata 65 di Fusillo live su Border Nights di Fabio Frabetti con il titolo VIVIAMO IN UN SISTEMA PONZI. Tra i temi trattati la truffa dei sistemi pensionistici e la sistematica rapina in danno del ceto medio perpetrata attraverso la tassazione e la moneta fiat. 

Ecco il link per vedere la puntata:





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2023-11-06 15:09:22 A Verona giovedì 30 novembre alle ore 20.00 si terrà lo spettacolo "La conferenza dell'humor intellettuale" con Silver Nervuti, Andrea Tosatto e Alessandro Fusillo. Un'occasione per riflettere e per sorridere. Per prenotazioni chiamare il 3934614915 oppure il 3423796478.

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2023-11-05 13:56:07 Sabato 4 novembre a Torino si è tenuto lo spettacolo "È dall'ironia che comincia la libertà" con Silver Nervuti, Andrea Tosatto e Alessandro Fusillo. Lo spettacolo è stato un grandissimo successo, più due ore di riflessione in allegria, ripercorrendo questi ultimi anni. Il teatro era pieno e c'erano oltre 150 persone in lista d'attesa. A breve verrà replicato per permettere a tutti coloro che non hanno trovato posto di vederlo. Ringraziamo "Agorà di Cassandra" per l'organizzazione della serata https://t.me/AgoradiCassandra

È possibile vedere la registrazione sul canale 9MQ ai seguenti link:
Prima parte
https://fb.watch/o6mN7WG3MZ/
Seconda parte
https://fb.watch/o6nxrS1Jpd/
Terza parte
https://fb.watch/o6sOxghQ4-/
Ultima parte
https://fb.watch/o6uYDgKmcL/
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2023-11-03 13:49:50 BORDER NIGHTS

DIFENDERSI DAL GRANDE BLUFF - FUSILLO live - Puntata 64 (02-11-2023) by Border Nights, intervista di Fabio Frabetti ad Alessandro Fusillo. Tra i temi trattati il progetto di riforma costituzionale (premierato), la difesa della proprietà privata dall'esproprio e dalle imposte e la sanità pubblica e privata.

Link per vedere il video su YouTube:


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2023-11-02 13:06:55 È LECITO RIFIUTARE I PAGAMENTI IN CONTANTI?

Una pubblica amministrazione o un privato possono rifiutare il pagamento in contanti? La risposta è che non possono.

L’uso della moneta è regolamentato da alcune assai chiare disposizioni di legge. Ora, mentre l’uso dei contanti è vietato per i pagamenti che superino i 4.999,99 euro (limite così rideterminato dall’art. 1, comma 384 della legge di bilancio per il 2023 n. 197/2022), l’uso della moneta avente corso legale è disciplinato dall’art. 1277 del codice civile, secondo il quale i debiti pecuniari si estinguono con moneta avente corso legale.
L’art. 128 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea prevede che le banconote emesse dalla BCE e dalle banche centrali nazionali siano l’unica moneta avente corso legale nell’UE. Si potrebbe dire, quindi, che l’uso delle banconote in contanti “ce lo chiede l’Europa”.
Infatti, con la raccomandazione n. 2010/191/UE, la Commissione Europea ha ribadito l’obbligo di accettare banconote e monete come normale mezzo di pagamento.
Il rifiuto del contante è vietato anche dall’art. 693 del codice penale con un illecito ormai depenalizzato che comporta una multa da 30 euro.
Che fare se presso un ufficio pubblico o in un esercizio commerciale rifiutano i pagamenti in contanti?
Anzitutto occorre rivolgersi alle forze dell’ordine chiedendo l’intervento per far identificare e multare ai sensi dell’art. 693 c.p. il responsabile della violazione.
In secondo luogo, laddove si tratti di un ufficio pubblico come un Comune oppure un’Azienda Sanitaria, il rifiuto di eseguire gli atti dovuti a causa della mancata accettazione dei contanti comporta la possibile commissione di una serie di reati:
-  Interruzione di pubblico servizio (art. 331 c.p.)
-  Rifiuto di atti d’ufficio (art. 328 c.p.)
-  Violenza privata (art. 610 c.p.)
Pertanto, nel caso di uffici pubblici si potrà presentare anche una denuncia per questi gravi reati contro i responsabili che rifiutino il pagamento in contanti.
Nei prossimi giorni pubblicheremo un vademecum dedicato con un modello di denuncia da presentare contro il funzionario che si è rifiutato di accettare il pagamento in contanti.

Link al video in cui approfondiamo il tema su YouTube:




Per vedere il video su Rumble:
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2023-10-30 19:04:12 ESPOSTO COLLETTIVO CONTRO ROBERTO BURIONI

Il giorno 31 ottobre chiuderemo le iscrizioni all’esposto collettivo conto Roberto Burioni. Ringraziamo i moltissimi che ci hanno sostenuto e che hanno sottoscritto l’iniziativa. A conclusione di questa importante azione organizzeremo un convegno interdisciplinare con la partecipazione di esperti dei diversi settori per approfondire i temi legati alle strategie sanitarie dei governi e degli individui alla luce del grande assente della pubblica discussione: il principio inviolabile di autodeterminazione sanitaria.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi dei due esposti (uno all’ordine dei medici e uno al Prefetto di Roma) e sulla data ed i relatori del convegno.

Matteo Gracis e Alessandro Fusillo


Per iscriversi all'esposto collettivo contro Burioni:

https://www.difendersiora.it/esposto-collettivo-roberto-burioni

Per approfondire l'esposto:

https://t.me/c/1254764130/564771

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2023-10-30 12:22:57 CONFERENZA DELL'HUMOR INTELLETTUALE

Il 1. dicembre alle ore 20 a Trieste al Teatro Orazio Bobbio torniamo a riflettere, con qualche risata, sulle condizioni del nostro mondo e sulle possibili vie d'uscita dal totalitarismo strisciante. Con Silver Nervuti, Andrea Tosatto, Marzia Di Sessa, Paolo Zanarella e Alessandro Fusillo. Aprire / Come

2023-10-27 12:59:53 BORDER NIGHTS

Intervista di Alessandro Fusillo su Border Nights di Fabio Frabetti dal titolo “IL GRANDE SACCHEGGIO”. Tra i temi il disegno di legge (legge finanziaria) che prevede l’accesso diretto dell’Agenzia delle Entrate ai conti correnti dei cittadini e l’attacco in corso al settore agricolo.

Per vedere il video su YouTube:
https://www.youtube.com/live/3jLk3pfnSF0?feature=shared

Libro citato:
Anonimo, Io sono il potere – Confessioni di un capo di gabinetto https://www.amazon.it/Io-sono-potere-Anonimo/dp/880789792X/ref=tmm_pap_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1698400560&sr=8-1
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