2021-12-19 17:49:31
Cronache di Natale.
L’amore di una madre non muore mai.
- Sono passati due anni da quando mia moglie Roberta ci ha lasciati, parlo al plurale perché non ha lasciato solo me, ma anche la nostra splendida figlia Amanda. La bambina come è comprensibile non ha preso molto bene la morte della madre, col tempo ha iniziato ad avere attacchi d’asma e di crisi che fortunatamente sono andate a scemare. -
- Mi scusi se la interrompo sig. Romolo, è questo il motivo che la porta da me? Le crisi di sua figlia? - Disse il dottor. Mariano Molo
- No, vede dottore il motivo che mi porta qua è che mia figlia, la piccola Amanda che le ricordo ha soltanto sei anni, se ne va in giro a dire che l’amore della madre non finisce mai e che ci parla! - Disse il Sig. Romolo.
- Mi vuole dire che sua figlia parla con la defunta madre? Lei ne è sicuramente a conoscenza, i bambini hanno un fervida immaginazione, ma se la cosa la può tranquillizzare darò un occhiata a sua figlia, venga domani alle quattro del pomeriggio nel mio studio.
- La ringrazio dottore, a domani.
Il signor Romolo si presentò puntuale all’appuntamento col dottore, con sé portò Amanda, sua figlia.
- Ciao Amanda! Sono il dottor. Mariano il tuo papà è preoccupato e mi ha detto di parlare con te, che ne dici se andiamo di la e chiacchieriamo?
La bambina un po’ timidamente fece sì con la testa, appena entrata nello studio vide un vecchio peluche, si sedette accanto ad esso.
- Bene Amanda è vero che parli con la tua mamma? Domandò il medico.
- Si, è vero.
- Cosa ti dice la mamma?
- Mi dice di amare tutti e di comportarmi bene.
- Come te lo dice? Senti la voce?
- No, non sento la voce so che è cosi, mi diceva che comportandomi bene davo amore, cosi credo che comportandomi come diceva mamma do amore a tutti e nessuno si sentirà triste, mi manca la mamma ma so che è insieme a nonno e nonna, mi mancano tutti.
Il dottore sentendo questo mandò la bambina in sala d’attesa e chiamò all’interno dell’ufficio il Sig. Romolo.
- Signore lei ha una splendida figlia, non si deve preoccupare è una bambina in salute.
- Ma dottore cosa le ha detto? - Chiese il Sig. Romolo.
- Mi ha parlato della madre, sinceramente mi ha colpito. Una bambina che mi ha insegnato anzi mi ha ricordato una cosa che m’ero scordato: di quanto mi mancava mia madre, è proprio vero l’amore di una madre non muore mai.
Il dottore congedò il Sig. Romolo, e subito dopo chiamò la propria madre.
Con questa breve storia volevo far riflettere quelle persone che danno per scontato i propri genitori o una persona a loro vicina, c’è come Amanda la bambina di questo racconto, molte persone che non hanno più un loro caro e ogni giorno la loro assenza si fa sentire soprattutto a natale o in qualsiasi altra festività. Dunque per voi che non date molto tempo alle persone, soprattutto a quelle che dovete ringraziare per essere le donne e gli uomini di oggi date il vostro tempo, non fate che sia soltanto una festività che si celebra ogni anno ad avvicinarvi ma siate una famiglia per sempre.
Amanda amava la madre talmente tanto che l’amore che aveva ricevuto lo dava agli altri perché “do amore a tutti e nessuno si sentirà triste” Per non far sentire triste nessuno. La tristezza è una brutta e vecchia bestia ma con l’amore in tutte le sue sfaccettature si può allontanare.
14 viewsedited 14:49