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Davide melis autore

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Categorie: Letteratura
Lingua: Italiano
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Canale per le mie poesie. Il libro che ho scritto si intitola "Pensieri Fuggiti". Link https://www.amazon.it/dp/B09GC5NLKD

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Gli ultimi messaggi 3

2022-01-05 19:42:49 Un piccolo passo di DEPRESSIONE il racconto breve che sarà incluso nella raccolta "Inchiostro su tela"

- Ma cosa diavolo è successo al mio corpo!
Daniel si era risvegliato dal sonno eterno, davanti a lui vi era seduto un vecchio uomo in giacca e cravatta, tra le mani aveva una vecchia pipa si stava adoperando per riempirla di buon tabacco del Tennessee, fatto ciò si portò la pipa in bocca e l’accese, guardando il ragazzo gli disse:
- Allora ragazzo ti ricordi cosa è successo?
Daniel con un filo di voce e di timidezza lo rispose
- No, non ricordo nulla signore, dove mi trovo e perché il mio corpo è in queste condizioni?
- Bene sarà una lunga notte ragazzo, voglio saltare i convenevoli e andare subito al sodo, tu sei morto o meglio ti sei ucciso, hai due possibilità, la prima prevede che tu finisca insieme ai dannati, la secondo invece prevede che tu compreso quello che hai fatto ti penta malamente e torni su i tuoi passi evolutivi.
- Mi scusi ma non vedo le differenze, la prima sarebbe una sorta d’inferno la secondo il paradiso?
- O dio mio ragazzo sarà difficile, sarà difficile, ti spiego meglio; non esiste ne inferno ne paradiso, esiste una realtà chiamiamola realtà X okay? Bene con la prima scelta che ti ho dato ci metterai milioni di anni a tornare su i tuoi passi, la seconda prevede che tu rinasca e inizi una nuova vita. Hai compreso?
- Credo di si, come si chiama lei?
- O dio mio, non ho nome io sono te e tu sei me noi siamo.
Daniel non capiva il discorso di quel vecchio ma decise comunque di assecondarlo….
7 viewsedited  16:42
Aprire / Come
2022-01-03 15:27:11 Numero 1 della raccolta “Inchiostro su tela”

conterrà i seguenti racconti:

Racconti brevissimi: IL DEMONE DEL SONNO - IL MANICOMIO DEI SANI
Racconti brevi: DEPRESSIONE - LA PUTTANA GRECA - LA RAGAZZA DELLA CHIESA
Racconto lungo: SIMON L’ESORCISTA

Il primo numero avrà sei racconti.
Nei prossimi giorni vi dirò di più

Iniziate il conto alla rovescia…
16 views12:27
Aprire / Come
2022-01-02 20:20:16
ANNUNCIO!!!

QUESTA CHE VEDETE QUA SOPRA È LA COPERTINA DELLA PRIMA RACCOLTA CHE USCIRÀ PROSSIMAMENTE!
L’HO PENSATA COME SE FOSSE UN FUMETTO, NEL SENSO USCIRÀ CON CADENZA TRIMESTRALE OVVERO: UN NUMERO OGNI TRE MESI ( VI TERRÒ AGGIORNATI SULLE DATE)
SARÀ DISPONIBILE SOLTANTO SU AMAZON, COSTERÀ CIRCA COME UN FUMETTO ( MENO DI 8 EURO PER INTENDERCI)
LA RACCOLTA AVRÀ COME TITOLO “ INCHIOSTRO SU TELA”.
TRATTERÀ DIVERSI GENERI LETTERARI E SARÀ SUDDIVISA COSI:

RACCONTI BREVI: MINIMO 5 PAGINE MASSIMO 15 PAGINE
RACCONTI BREVISSIMI : MINIMO 2 PAGINE MASSIMO 5 PAGINE
RACCONTI : MINIMO 20 PAGINE MASSIMO 60 PAGINE

NON AVRÀ UN NUMERO FISSO DI RACCONTI, UN ESEMPIO

POTREBBE AVERE 4 RACCONTI BREVI, 1 BREVISSIMO E UN RACCONTO NORMALE. ( CAMBIA DA MESE A MESE)


QUATTRO SONO LE COSE CERTE

1) IL PREZZO NON CAMBIERÀ MAI
2) LE PAGINE SARANNO DALLE 125 ALLE 140
3) USCIRÀ OGNI TRE MESI ( SALVO QUALCHE COMPLICAZIONE CHE IO VI COMUNICHERÒ SUBITO)

VI PIACE QUESTA IDEA?
11 viewsedited  17:20
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2022-01-02 18:41:46 Iniziamo quest’anno nuovo con un altro racconto breve!
Le avventure di Keira sono bloccate ( per il momento ) visto che ci sto lavorando parecchio anche per una sua futura pubblicazione. Quest’oggi vi porto il racconto di “Alessandra e la capra di montagna”


PS: Ho visto che ci sono anche spagnoli in questo canale e per ovvie ragioni ho deciso di tradurlo anche in Spagnolo ( Userò il classico traduttore ma vedrò di renderlo il più fedele possibile!)


¡Comencemos este nuevo año con otra historia!
Las aventuras de Keira están estancadas (por ahora) ya que estoy trabajando duro en eso también para una publicación futura. Hoy les traigo la historia de "Alessandra y la cabra montesa"


PD: Vi que en este canal hay gente de origen español y por obvias razones decidí traducirlo también al español (¡usaré el traductor clásico pero intentaré ser lo más fiel posible!)



Racconto breve.
Titolo: Alessandra e la capra di montagna.

Alessandra era una ragazzina di sedici anni viveva con i genitori nelle Alpi, il padre era un pastore e come ogni pastore che si rispetti aveva parecchie capre, tra tutte queste capre una si distingueva per la sua insolita intelligenza e per la coda rossa.
Nessuno sapeva il perché la capra avesse quel colore nella coda, ma si sapeva che Alessandra, la figlia del pastore, ne era molto affezionata.
Un giorno mentre Alessandra e la capra che rispondeva al nome di “Betty” andarono a cercare fiori, la ragazzina ne trovo uno che le piacque subito ed esclamando verso la capra disse:
- Betty, guarda che bel fiore blu ho trovato!
La capra fissò verso la sua padroncina, e con lo stupore della stessa disse:
- Credi davvero che m’importi? Sono una capra cosa vuoi che me freghi del tuo stupido fiore blu!
Alessandra rimase per un secondo intontita, non capiva se stava sognando o se la capra avesse parlato seriamente.
- Ma tu hai parlato! Hai fatto l’antipatica!
- Io l’antipatica? Ascolta ragazzina, mi tenete chiusa in un recinto, non posso correre, mi date da mangiare quella specie di brodaglia, mi marchiate a fuoco e poi sono io l’antipatica!!! Ma senti da che pulpito! - Disse la capra.-
- Io sono la padrona! Tu fai ciò che ti dico io! - Rispose Alessandra.-
- EH NO!!! - Urlò la capra, poi prendendo un grosso respiro continuò. - Io non prendo ordini da nessuno! Mai più sarò sotto il controllo di gente come voi!
Detto questo prese la carica e gettò la bambina dentro una pozzanghera, poi fuggì a gambe levate.
La ragazzina non sapeva che fare.
- Come lo spiego a papà!




título de la historia: Alessandra y la cabra montesa


Alessandra era una chica de dieciséis años que vivía con sus padres en los Alpes, su padre era pastor y como todo pastor que se precie tenía varias cabras, entre todas estas cabras una se distinguía por su inusual inteligencia y cola roja.
Nadie sabía por qué la cabra tenía ese color en la cola, pero se sabía que a Alessandra, la hija del pastor, le gustaba mucho.
Un día mientras Alessandra y la cabra que respondió el nombre de "Betty" fueron a buscar flores, la niña encontró una que le gustó de inmediato y exclamando hacia la cabra dijo:
- Betty, ¡mira qué hermosa flor azul encontré!
La cabra miró fijamente a su ama y, para su asombro, dijo:
- ¿De verdad crees que me importa? Soy una cabra, ¿qué quieres que me importe una mierda con tu estúpida flor azul?
Alessandra se quedó atónita por un segundo, no entendía si estaba soñando o si la cabra había estado hablando en serio.
- ¡Pero hablaste! ¡Hiciste lo desagradable!
- ¿Lo odio? Escucha niña, me mantienes encerrado en una cerca, no puedo correr, me das ese tipo de caldo, me marcas y luego soy el desagradable !!! ¡Pero escucha desde ese púlpito! - Dijo la cabra.
- ¡Soy la amante! ¡Haz lo que te digo! - respondió Alessandra.
- ¡¡¡BUENO NO!!! - gritó la cabra, luego continuó respirando hondo. - ¡No acepto órdenes de nadie! ¡Nunca más estaré bajo el control de personas como tú!
Habiendo dicho eso, se hizo cargo y arrojó al niño a un charco, luego se escapó.
La niña no sabía qué hacer.
- ¡Cómo se lo explico a papá!
16 viewsedited  15:41
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2022-01-01 02:03:06 BUON ANNO!
14 views23:03
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2021-12-31 20:42:16 Ringraziamenti

Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto e tutti quelli che continuano a farlo, vorrei condividere con voi questi piccoli pensieri.
Quest’anno ho conosciuto parecchie persone nuove, alcune mi sono realmente entrate nel cuore altre invece per motivi diciamo di “Destino” lo hanno distrutto. Ho stretto amicizia con molte persone, due di esse sono diventate per me “fonte di forza”.
Questo 2021 mi ha portato a crescere sotto molti aspetti uno fra tutti “La fiducia” perché sapete quest’anno io più precisamente a inizio anno ho sofferto parecchio per delle scelte mie personali, ma col tempo ho capito.
In definitiva vi ringrazio tutti e se il 2021 per me è stato un anno di scoperte, il 2022 lo sarà per voi! Ho parecchie cose che bollono in pentola non vi resta che rimanere aggiornati!
Se vi piace quello che faccio consigliatelo ai vostri amici/parenti/conoscenti, ve ne sarai parecchio grato!

CHI IL 2022 VI PORTI GIOIA A VOI E ALLE VOSTRE FAMIGLIE.
19 views17:42
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2021-12-28 20:42:20 Keira si trovava in un vecchio palazzo, davanti a lei si ergeva una statua della Madonna con Gesù bambino, alla sua sinistra un arbusto spinoso e a destra vi era una porta che portava al piano superiore.
Prese le scale e sentì delle voci provenire da una delle innumerevoli stanze, decise di seguirle. Arrivata buttò giù la porta e ciò che vide la fece rattristare, alcune ragazze semi nude erano legate sul termosifone altre invece erano incaprettate sul pavimento.
- Pomozi mi molim te! - Esclamò una ragazza.
Keira la guardò non capiva quello che chiedeva forse era un grido d’aiuto, decise di liberarle una ad una iniziò con quella che le gridò, prese il suo coltello e recise le corde.
- Forza sei libera, non ti devi preoccupare non voglio farti del male. - Disse Keira.
Con un greco un po’ malandato la giovane ragazze le rispose.
- Grazie signora, mi chiamo Luana vengo dalla Bosnia, tutte queste ragazze sono di paese differenti ci faranno del male.
- Non ti devi preoccupare Luana sono della polizia.
Mentre le due liberavano le altre non si accorsero che alle loro spalle un uomo di grande statura le guardava.
- Avete finito? - Disse l’uomo mentre puntava una revolver dritta alla nuca della ragazza Bosniaca.
- Abbassa l’arma e nessuno si farà male. - Rispose Keira mentre puntava la sua glock verso l’uomo.
- Credi realmente che mi fermerai? Credi davvero che mi importi qualcosa? Queste ragazze sono delle puttane e tu molto presto diventerai come loro.
- Questo è da vedere. - Disse il Sergente Keira.
L’uomo sparò un colpo verso la gamba sinistra di Keira riuscì a colpirla e nel frattempo che il sergente cedeva con la gamba l’uomo mise tutta la sua forza in un pugno che la fece svenire.

Signore e signori, buongiorno, è il vostro comandante che parla...

[CONTINUA]
17 views17:42
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2021-12-26 12:15:26 Il sergente Keira Oikonomou era seduta sulla poltroncina dell’ufficio del sopraintendente, attendeva il verdetto che l’avrebbe portata in America per un intricato caso di esportazione di minori.
- Bene Keira sono stato al telefono con il direttore del FBI, ci danno il permesso di aiutarli nelle indagini a patto che i colpevoli vengano processati negli Stati Uniti.
- D’accordo capo, quando parto? - Chiese Keira -
- Subito. - Rispose il sopraintendete.

Una pattuglia accompagnò il sergente all'aeroporto di Atene, sarebbe stato un lungo viaggio…

[CONTINUA]
17 views09:15
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2021-12-26 11:59:32 Breaking news

Visto che il natale è passato non ci saranno più le cronache di natale, ma posterò dei brevi racconti.
Vi annuncio l’imminente uscita di un libro, questo libro non ha ancora un titolo dunque lo chiameremo “Libro X”. Vi anticipo soltanto che il libro è una raccolta di vari racconti che ho scritto nel 2021 e che non ho mai postato, sono di vario genere dal fantasy al horror, narrativa. Metterò anche le cronache di natale con qualche racconto in più, sarà in vendita esclusivamente su Amazon.
Nei prossimi giorni darò più informazioni.
Se avete hype fatemelo sapere commentando qua sotto .
Se qualcuno può aiutarmi nel farmi pubblicità gliene sarei infinitamente grato.
Buon santo Stefano a tutti!
17 views08:59
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2021-12-25 20:28:29 Cronache di Natale

Il pranza da Mamma!

Come ogni anno la famiglia Rodolfi si riuniva a pranzo, c’era Alberto con Sofia, Luca con Manuela e la piccola Cristina, papà Giacomo e mamma Romina.
Ma quest’anno era diverso, dopo anni la signora Romina aveva cucinato il pranzo di natale! Come mai dopo anni? Semplice la povera signora aveva avuto un male incurabile secondo i medici.
Erano le undici del mattino e alla signora stava ultimando gli ultimi preparativi.
- Dove avrò messo il sale! - Pensò.-
Il sale era la in alto sulla mensolina, a destra dello zucchero.
Finiti i preparativi tutti si riunirono in tavola. Papà Giacomo prese la parola.
- Vedete figli miei, voi vi state facendo le vostre famiglie ed è giusto cosi, ma non scordate mai di riunirvi quando potete anche quando non ci sarò più io, quando sarò con vostra madre.
- Papà mi hai fatto ricordare quando mamma cercava sempre il sale! Disse Alberto.
La signora sentì queste parole e si arrabbiò
- Ma che diavolo dite!!! Sono qui e sto bene!
- A volte mi sembra di sentirla qua accanto a noi papà. - Disse Luca.
- Anche a me capita figliolo. - Rispose il Padre.

La madre dei ragazzi e moglie di Giacomo morì due anni prima di cancro al cervello, o meglio dire perse il suo corpo due anni prima ma è più viva che mai, vive nei ricordi di chi l’ha amata e di chi ne possiede il sangue.

Vi auguro un felice natale a tutti voi e alle vostre famiglie!! Mi raccomando mangiate poco e bevete molto!!!
17 viewsedited  17:28
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