Oggi sulle prime pagine dei quotidiani si festeggia in pompa magna "
l'abbandono della #
DAD", grazie alle nuove regole sull'isolamento e sulla quarantena nelle scuole.
Nell'arco di due anni siamo passati da una didattica digitale ritenuta "salvifica", alla sua totale condanna, defnitiva e senza appello.
Si parla di e-learning e FAD da oramai decenni, ma si continuano a fare i medesimi errori. Il problema principale è non è tecnologico, ma metodologico: pensare che l'insegnamento in presenza e quello a distanza possano essere assolutamente alternativi, e che soprattutto richiedano le medesime competenze, è di una miopia imbarazzante.
Scriveva tempo fa Riccardo Luna in questo articolo: abbiamo perso una grandissima occasione.
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