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AZIENDE SANE. (Ma con un altro tipo di problema). È un dato o | Fabrizio Cotza

AZIENDE SANE.
(Ma con un altro tipo di problema).

È un dato oggettivo, molte PMI salteranno per aria nei prossimi mesi, e già molte sono fallite. Ma non è questa la difficoltà che stanno vivendo i nostri clienti. Che invece è esattamente opposta. Essendosi strutturati bene negli anni scorsi stanno ricevendo le richieste dei clienti rimasti “orfani” dei loro storici fornitori. In poche parole hanno un esubero di richieste e di lavoro.

La problematica che stanno avendo, quindi, è trovare velocemente personale competente e abituato agli alti standard che vengono richiesti (se arrivano da aziende fallite sono abituate a bassi standard, quindi reggono qualche mese e poi se ne vanno).

Non è neanche un problema di stipendi offerti, quasi sempre più alti della media nel loro settore. È proprio un problema di qualità e di atteggiamento verso il lavoro.
Cosa cercano? Figure di ogni tipo, dall’ufficio acquisti, alla produzione, al commerciale. Ruoli operativi e di responsabilità. In contesti dove i valori non sono di facciata ma reali, soprattutto in termini di attenzione all’essere umano.

Non mancano le candidature, spesso (ma non sempre) numerose, bensì la consapevolezza, da parte di chi si propone, di avere grosse lacune sia nelle competenze tecniche (obsolete) che in quelle trasversali (nonostante i curricula abbondino di “proattività”, “capacità relazionali” e “doti comunicative”, che poi vengono smentite sin dal primo colloquio).

Sia chiaro, quelle dei nostri clienti non sono aziende perfette, e non hanno il prestigio delle grandi multinazionali. Ma sono aziende sane e questa difficoltà a trovare collaborati validi sta diventando la vera priorità sui quali ci chiedono sempre più spesso supporto.

Quello che cerchiamo di trasferire loro è che deve cambiare radicalmente anche il modo di cercare e inserire persone valide, che il mercato non offre più. Vanno “coltivate in casa”, quindi selezionate quando non si è in emergenza, puntando sull’attitudine e sul carattere. Una visione di lungo periodo, che adesso sta premiando chi ha applicato questo concetto negli scorsi anni. E che rappresenterà l’attività Sovversiva prioritaria da fare nei prossimi mesi.