Get Mystery Box with random crypto!

QUANDO TORNEREMO ALLA NORMALITA'? MAI '...lo “stakeholder cap | COMITATO GPL - CGPL

QUANDO TORNEREMO ALLA NORMALITA'? MAI

"...lo “stakeholder capitalism del XXI secolo” del prof. Schwab sembra delineare una sorta di “socialismo benevolo”, un’evoluzione su scala planetaria di quel mito evergreen che è lo Stato-assistenziale dei Paesi dell’Europa settentrionale. La collaborazione stretta tra grande finanza, big-tech, media e capitalismo clientelare è, ovviamente, necessaria alla realizzazione del progetto: promesse di “salute” e “sicurezza”, garantite dall’alto (nella forma di maggiori sussidi pubblici e di “reddito universale di cittadinanza”); più tasse, meno libertà (e meno responsabilità), meno privacy e meno scelta individuale. Un “socialismo liberale”, insomma, un po’ gnostico e un po’ fabiano, che intende mantenere la sovrastruttura liberal-democratica, ridotta però a un guscio vuoto, mentre le risorse e le decisioni importanti sono destinate ad essere sempre più accentrate presso “tecnici” e “competenti”, presso “cabine di regia” sempre più lontane. Una prospettiva distopica che ricorda più quella evocata nel “Nuovo Mondo” di Aldous Huxley (1894-1963) che non quella paventata in “1984” di George Orwell (1903-1950). Quos Deus perdere vult, dementat prius: qualsiasi progetto contrario alla natura dell’uomo e all’ordine delle cose è destinato inevitabilmente al fallimento finale, ma può tuttavia arrecare dei seri danni, per molti anni a venire.

Quando torneremo, dunque, alla normalità? “Quando? Mai”, scrive Schwab. Ė scritto nero su bianco, basta prendersi la briga di andare a leggere e studiare quello che scrive. Ciò non è rassicurante: occorre approfondire queste tematiche con un serio studio in ordine alla realtà delle cose e ai costi sociali, insostenibili per gli uomini concreti, che sono esigiti per la costruzione del “mondo migliore” immaginato da Schwab".

Tratto da https://www.nogeoingegneria.com/ingegneria-sociale/fermate-luomo-entro-il-2030/
#big #reset #blackout #umanità #normalità