Sabriel di Garth Nix Fazi, 2022 - Garth Nix crea un mondo ma | Cultura News ™
Sabriel di Garth Nix
Fazi, 2022 - Garth Nix crea un mondo magico affascinante e a tratti originale, ma il primo capitolo della saga ha una grande pecca: i suoi personaggi risultano piuttosto piatti, protagonista compresa.
Sabriel, protagonista dell’omonimo romanzo di Garth Nix (Fazi, 2022, trad. D. De Lorenzo), è una ragazza di diciotto anni iscritta a un prestigioso college non lontano dal muro che divide due regni: Ancelstierre, una realtà simile alla nostra in cui si trova la scuola, e il Vecchio Regno, che pullula di magia antica, strane creature e soprattutto di morti tornati in vita.
Dopo aver scoperto che suo padre, Abhorsen, è rimasto imprigionato nella morte, Sabriel decide di cercarne il corpo affinché possa ricongiungersi con il suo spirito. Per riuscirci va nel Vecchio Regno, di cui ha pochi ricordi che risalgono a quando era bambina. Non sa, dunque, che è ormai un luogo abbandonato a se stesso. Infatti, non appena oltrepassa il Muro si trova a combattere contro spiriti e mostri, aiutata da una spada e da alcune campane magiche che suo padre le ha fatto recapitare. Le campane hanno dei nomi come quelle di Notre-Dame ma a differenza loro, che sono maestose e placide, una volta suonate queste possono essere minacciose, se non mortali, sia per i vivi che per i defunti.