Il Mostro di Matteo Renzi Piemme, 2022 - In questo suo ultim | Cultura News ™
Il Mostro di Matteo Renzi
Piemme, 2022 - In questo suo ultimo libro Renzi mostra doti narrative magistrali: il saggio non scade mai nel pamphlet, anzi assume coloriture romanzesche.
Il libro Il Mostro di Matteo Renzi (Piemme, 2022) mi ha fatto pensare ad Andrè Giraud e al suo Il capro espiatorio, in cui l’autore cerca di dimostrare.
Che di capro espiatorio si possa parlare nella vicenda umana e politica di Matteo Renzi non mi sembra esagerato, le sue peripezie giudiziarie e il suo tentativo “inumano” di porvi argine fa immergere il lettore in atmosfere kafkiane.
Il racconto di tutte le vicende in cui è stato coinvolto a opera di alcuni magistrati, il nome dei quali viene ostinatamente sottolineato specie nei capitoli in cui si analizzano i termini del caso Open, è puntuale e circostanziato.
La crisi di una magistratura invadente e per certi sensi impunita viene denunciata senza alcun pudore, tutto viene documentato minuziosamente, il lettore sente sulla propria pelle il sapore delle ingiustizie e delle angherie subite.
Nessuno viene risparmiato dalla foga oratoria di un politico che ha dovuto far fronte incessantemente ad attacchi non solo giudiziari ma anche giornalistici e mediatici, che hanno contribuito a creare quell’immagine di mostro che gli si è cucita addosso.
Quand’anche gli si riconoscano doti e notevoli capacità politiche queste vengono offuscate dal riferimento al suo carattere e al suo presunto egocentrismo che lo fanno apparire un antipatico impenitente.
Renzi rivendica la giustezza della sua politica, specie quando questa ha contribuito con interventi azzardati a dare una svolta decisiva a governi in crisi.
