Alter.POLIS

2022-05-25 13:19:07 Mercoledì 25/05 @ Politecnico, aula 4T alle 17:30. Seguirà dibattito con rinfresco all'aperto!

Come collettivo Alter.POLIS siamo fieri di portare avanti gli interessi e le posizioni politiche di una comunità studentesca che vuole vivere la città ed essere parte attiva nella sua evoluzione. Crediamo che per questo sia prima di tutto fondamentale una consapevolezza su quello che accade e sulle realtà che rendono viva la città ed i quartieri che abitiamo e frequentiamo!

Il "Sistema Torino" è un modello efficace?

Analizzeremo il caso dello spazio Ex Westinghouse e degli annessi Giardini Lamarmora, a due passi dal Politecnico, ad oggi destinati a diventare un supermercato ed un centro congressi. Ne ripercorreremo la storia, cercando, con l'aiuto dei relatori, di valutare la bontà delle soluzioni proposte.

Inizieremo con il nostro intervento di apertura, dopodiché seguiranno gli interventi di:

-EsseNon, comitato di quartiere nato in risposta al progetto comunale per gli spazi dell'area ex Westinghouse

-Antonio De Rossi, docente di Architettura Urbana del Politecnico di Torino

-Nadia Caruso ed Elena Pede, docenti di Pianificazione Urbana del DIST, il Dipartimento Interateneo Unito-Polito.

All'incontro seguirà un momento di dibattito con annesso rinfresco all'aperto!

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2022-05-23 19:57:25 30 Anni da Capaci
La morte dello stato, il cimitero di un paese civile

Giovanni Falcone,
Francesca Morvillo
Vito Schifani,
Rocco Dicillo
Antonio Montinaro

La mafia scelse di ucciderli, con la violenza più feroce e nella cieca convinzione che eliminando loro avrebbero obbligato lo Stato a ritirarsi da questa guerra…ma così non è stato e non sarà mai!

Questa violenza barbarica ed organizzata non fece arrendere lo stato, ma aiutò il popolo a comprendere gli orrori di cui la mafia, ed i suoi affiliati, sono capaci. Il tremendo sacrificio a cui Falcone, Borsellino ed innumerevolз altrз sono stati sottoposti, hanno lasciato il segno nel nostro paese, un segno di lotta contro la prepotenza e la violenza di cui la mafia, in tutte le sue forme, si fa portatrice.

Dopo 30 anni dall’accaduto, il magistrato Giovanni Falcone, il suo collega il magistrato Paolo Borsellino e tuttз lз agenti, che hanno dato la vita contro quel mostro che è la mafia, dovrebbero rappresentare un modello di servitori della giustizia e dello Stato, racchiudendo i valori fondamentali della Costituzione Italiana.

Ancora oggi si ricordano le loro vite e le loro azioni che avrebbero portato a rendere la repubblica più salda ,le istituzioni più forti e tutti noi uniti in un duello con la criminalità organizzata.

Vogliamo che questa sia la realtà, che il paese sognato dallз verз martiri della legalità diventi il paese in cui viviamo, un paese senza omertà, senza estorsione, senza corruzione, senza infiltrazioni mafiose. Vogliamo che le nostre istituzioni superino definitivamente le ombre gravissime di cui si sono macchiate in quegli anni, che tutta la nostra classe politica si schieri nelle parole e nei fatti contro la mafia e contro i sistemi mafiosi.

E spetta a noi giovani costruire il paese che loro sognavano, il paese che noi sogniamo.

Il 23 maggio 1992 gli attentatori ingaggiati da ‘cosa nostra’ fecero esplodere l’autostrada A29 (nei pressi di Capaci) alle ore 17:58, uccidendo il magistrato antimafia Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della sua scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Aprire / Come

2022-05-19 09:42:18 ELEZIONI DEL CNSU-VAI A VOTARE

I dati di affluenza dopo il secondo giorno di votazione sono ancora molto bassi. Per questo vi invitiamo ad andare a votare!

Votare è lo strumento con cui si esercita il diritto a far valere i propri ideali. Nel caso del CNSU, si interfaccia addirittura con il Ministero dell'Università e della Ricerca.

I seggi elettorali saranno oggi per l'ultima volta dalle 9 alle 14.

I seggi assegnati alla Sede Centrale sono divisi per ordine alfabetico: controlla sul sito del Poli quello che ti è stato assegnato! Sono presenti anche seggi a Mirafiori, Lingotto e castello del Valentino.

Arrivatǝ al seggio, dovrai ritirare la scheda elettorale prestampata, segnare la lista che intendi sostenere ed esprimere la tua preferenza sulla riga situata affianco al simbolo.

Ricordati di portare con te un documento d'identità in corso di validità!

Facciamo valere il nostro diritto di esprimerci! Aprire / Come

2022-05-17 21:45:46 Giornata contro l'omofobia, lesbofobia, bifobia, transfobia e afobia

Oggi 17 maggio è la giornata mondiale contro l’omolesbobitransfobia, giornata nata in seguito all’eliminazione nel 1990 dell’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali del OMS, riconoscendo finalmente che non essere etero non è una malattia.

Non dovremmo scandalizzarci troppo quando si legge e si scopre quanto in profondità la cultura di questo Paese sia maschilista, violenta e discriminatoria e venga portata nelle università, nelle scuole, nella politica ed in tutta la società.

In questo giorno ricordiamoci delle persone che anche quest’anno hanno perso la vita, ricordiamoci del dolore, delle lacrime e del senso di umiliazione che prova chi viene costretto a nascondersi per ciò che è.

Ricordiamocene perché la lotta non è finita e l’unica paura che vogliamo vedere sarà negli occhi di quelli che ci discriminano e ci umiliano.

Ricordiamocene, perché l'unica strada per un mondo migliore è la lotta, l'organizzazione e le azioni costruttive che possono e devono essere intraprese da ognun* di noi!

Il 17 maggio giorno nazionale contro l’omobilesbotransfobia, non dovrebbe essere un altro giorno da aggiungere al calendario delle commemorazioni in cui si possono fare bei discorsi a spese di chi le botte le prende per davvero.

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2022-05-16 09:25:46 COME SI VOTA?
Sedi, Orari e Procedure

Quando si vota?
I seggi elettorali saranno aperti per i primi 2 giorni (17 e 18 Maggio) dalle 9 alle 18 e per il terzo giorno (19 Maggio) dalle 9 alle 14 , in maniera da permettere a tuttз di partecipare alle elezioni facilmente.

Dove si vota?
Ogni studente avrà un seggio nella propria sede di riferimento, con lз studenti assegnati alla Sede Centrale divisз per ordine alfabetico: Controlla sul sito del Poli quello che ti è stato assegnato!

Come si vota?
Arrivatǝ al seggio, dovrai ritirare la scheda elettorale prestampata, segnare la lista che intendi sostenere ed esprimere la tua preferenza sulla riga situata affianco al simbolo.

Ricordati di portare con te un documento d'identità in corso di validità!

Il 17-18-19 Maggio scegli la vera rappresentanza indipendente, vota FIORE con LINK - Studenti indipendenti.

Tutte nostre proposte sono disponibili sul nostro sito. Aprire / Come

2022-05-14 21:30:57 La nostra candidata

Concludiamo la campagna elettorale con la presentazione della nostra candidata, Alessia Maria Fiore. Alessia è una studentessa fuori sede originaria di Lecce, iscritta ad Ingegneria Fisica nel nostro Politecnico, che da ormai un anno partecipa al collettivo Alter.POLIS.

Al CNSU, insieme allз candidatз dei collettivi indipendenti degli altri Atenei italiani, pensiamo che Alessia possa portare avanti al meglio un modello di rappresentanza scevro da personalismi, adoperando il proprio incarico per rendere il sistema universitario sempre più accessibile, pubblico, di qualità.

Il CNSU, lo ricordiamo, è un organo con importanti funzioni consultive e di indirizzo nei confronti del Ministero dell'Università: la linea dell'organo, agli occhi del decisore, rappresenta quella dellз studenti tuttз.

Il 17-18-19 Maggio vota FIORE con LINK - Studenti indipendenti.

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2022-05-13 22:18:24 Cosa abbiamo fatto in questo mandato CNSU

Sin da quando siamo parte di LINK Coordinamento Universitario, una rete di associazioni indipendenti da partiti e associazioni religiose, ci candidiamo in CNSU per portare le nostre proposte direttamente al Ministero, arrivando ad eleggere il primo studente del Poli nella storia dell'Organo per il mandato 2019-2022. La rappresentanza, anche nazionale, non è per noi un fine, ma uno dei mezzi per poter prendere parola e migliorare la nostra condizione. In questo mandato ci siamo battutз in prima persona per rendere l'università sempre più libera ed accessibile, cercando di abbattere gli ostacoli economici e sociali che ci impediscono di costruire il nostro futuro.

L'Italia è uno dei paesi europei con la più alta tassazione universitaria pubblica. Al Politecnico siamo riusciti ad ottenere quella che per molti anni è stata la No-Tax area più alta del paese: in CNSU ci siamo battutз per aumentarla anche in tutte le altre università italiane. L'innalzamento della soglia nazionale a € 22 mila di ISEE è stata un importante passo avanti per tantissimз studenti, ma non ci vogliamo fermare: vogliamo una No-Tax area fino a € 30 mila di ISEE in tutte le università italiane!

La pandemia ha anche causato un peggioramento delle condizioni economiche per tantз: per questo abbiamo lottato per far sì che il sistema di diritto allo studio reggesse l'urto, evitando a più studenti possibili di dover scegliere se proseguire o meno gli studi. Siamo riuscitз ad ottenere, tra le altre cose:
- l'aumento del fondo nazionale per le borse di studio (FIS) per aumentarne il numero e l'importo;
- un contributo nazionale per il sostegno degli affitti (che è in corso di erogazione);
- un contributo nazionale per l'acquisto di dispositivi digitali;
- la proroga dell'anno accademico, che ha permesso a moltз di noi di risparmiare le tasse di un intero anno accademico;
Sebbene in questi anni, grazie alle risorse europee, si siano visti finanziamenti anomali per il nostro sistema, serve molto di più: vogliamo residenze che riescano a soddisfare tutte le necessità, mense e trasporti gratuiti e soprattutto la copertura totale dellз idoneз di borsa di studio in tutte le regioni!

Inoltre, abbiamo portato su scala nazionale una prima fondamentale proposta per il contenimento delle molestie negli atenei, per far sì che in tutto il paese si adottino le misure necessarie per prevenire, formare e supportare: vogliamo che le nostre università siano uno spazio sicuro per tuttз!

Ci ricandidiamo alle elezioni del CNSU, per continuare a portare avanti la voce dellз studenti direttamente al Ministero dell'Università e della Ricerca!

Queste e tutte le altre proposte sono disponibili sul nostro sito. (http://alterpolis.it/programma-cnsu-elezioni-2022/)

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2022-05-13 15:10:36 Transfemminismo e Disabilità

Negli ultimi anni molte università hanno approvato specifici regolamenti volti a garantire la parità di genere e non solo tra la popolazione studentesca, ma questo non è bastato!
Ad oggi, molti degli avanzamenti rivendicati dagli Atenei sono stati ottenuti grazie a normative europee che influiscono sul “ranking” e sulla visibilità mediatica, ma non stanno garantendo abbastanza a noi studenti.
Non tuttз vivono allo stesso modo gli spazi della formazione, pertanto è necessario rendere gli spazi accessibili, ossia rendere lezioni e esami liberi dalla cultura della discriminazione.
Vogliamo che le università siano luoghi sicuri, che decostruiscono la mentalità patriarcale a partire dalle prescrizioni di genere, e non solo! La popolazione studentesca nello spettro di qualsiasi forma di disabilità, deve poter partecipare alle lezioni senza essere penalizzata.
Con lo scopo di garantire l’ottimizzazione dei servizi offerti tramite la partecipazione attiva dellз studenti nei processi che lз vedono coinvoltз, chiediamo:
- Bagni gender neutral, Utilizzo del linguaggio inclusivo, Introduzione di una carriera alias migliore, più inclusiva ed efficace
- Ampliamento dei servizi della Consigliera di fiducia, del CUG e una maggiore formazione del personale dell’università e del Garante dellз studenti

- Che le università si rendano protagoniste dell’abbattimento di ogni tipo di barriera architettonica dialogando con gli enti addetti al trasporto pubblico, programmando dei piani di adeguamento delle infrastrutture, in modo tale da risolvere i problemi inerenti ai trasporti verso l’università e ai percorsi da seguire per muoversi nelle varie strutture universitarie.

- Didattica inclusiva a misure di DSA, BES e neurodivergenze, in cui chiunque possa incidere sul proprio programma di studio, modalità di esame e di trasmissione del sapere. Didattica affiancata dall’introduzione di percorsi di formazione per il personale docente sui disturbi specifici dell’apprendimento.

- Piena applicazione delle leggi 104 del 5 Febbraio 1992 e del Decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 503, circa le infrastrutture, didattiche, trasporti e diritto allo studio.

- Il diritto inalienabile a sopperire le esigenze causate da ogni tipo di disabilità con postazioni multimediali, posti riservati, tutor personali e materiale didattico adatto.

Queste e tutte le altre proposte sono disponibili sul nostro sito.
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2022-05-12 20:53:02 Finanziamenti
Trasparenti e collaborativi

A partire dalla Riforma Gelmini, all’Università sono state sottratte gran parte delle sue risorse materiali ed umane. Già dal 2008, infatti, il nostro sistema universitario ha subito più di un miliardo di tagli, mentre, all’ a.a. 2016/2017 la tassazione negli atenei è aumentata del 41%.

Ad oggi la spesa pubblica complessiva per l’istruzione in Italia rimane tra le più basse nella classifica OCSE, così come per ciò che riguarda il numero dei laureati nel nostro Paese. Per questi motivi, l'aumento dei finanziamenti rappresenta una priorità imprescindibile per il rilancio del sistema universitario.
Crediamo che questi finanziamenti debbano essere trasparenti affinché l’università sia un luogo di legalità e lotta contro le speculazioni criminali.

Le nostre proposte per questo sono:

- Un incremento dei fondi, a cui deve anche corrispondere un cambiamento del Fondo di Finanziamento Ordinario, che permetta alle Università di sostenersi senza far riferimento alla tassazione studentesca, che va eliminata
- Deve essere eliminato ogni meccanismo premio-punitivo, il finanziamento deve soddisfare il fabbisogno di tutti gli Atenei e non contribuire ad ampliare la discriminazione tra le Università.
- Tutto ciò debba essere affiancato al ritorno di un reale disegno programmatico nazionale che individui finanziamenti per interventi mirati, in particolare per un’azione perequativa che permetta la riprese dell’università tutta, tenendo conto delle gravi differenze che oggi sussistono tra Nord e Sud Italia.
- Bilanci maggiormente trasparenti e partecipati all’interno degli atenei, in modo che l’intera comunità accademica possa controllare e determinare la gestione economica.
- L’istituzione di una commissione per il controllo degli appalti e della trasparenza dei bandi MIUR e delle singole università affinché si possano evitare infiltrazioni mafiose all’interno delle università e che impediscano la collaborazione con aziende che vivono di caporalato, sfruttamento dei lavori e processi non trasparenti.

Queste e tutte le altre proposte sono disponibili sul nostro sito.

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2022-05-12 15:14:13 Edilizia Universitaria
ambiente, didattica e società

Crediamo che l’università debba essere completamente pubblica e che debba provvedere a tutti i bisogni della comunità studentesca. Avere un numero adeguato di strutture riservate alla didattica o allo studio autonomo è fondamentale per poter vivere in maniera salutare l’università, per cui serve una spinta all’edilizia universitaria, per aumentare gli ambienti didattici ma anche di socializzazione, troppo spesso carenti.

Crediamo che le università non debbano essere oasi di sapere in un territorio “deserto” e senza opportunità, che porta milioni di menti a scappare e per questo crediamo che le università debbano abbracciare propriamente la Terza Missione, aiutando a sviluppare le opportunità e lo sviluppo del territorio, formando lз studenti in ottica di cittadinanza attiva e non di macchine iperspecializzate:

Se anni fa avremmo parlato di “deserto” metaforicamente, adesso ci troviamo in un emergenza climatica così avanzata che il deserto potrebbe essere realtà. L’università deve farsi culla non di una transizione green, ma di una vera e propria rivoluzione ecologica, determinante per il futuro di tuttз noi studenti.

Per questo chiediamo:

- 1 miliardo di investimenti nell’edilizia universitaria, per farla finita con la retorica dell’emergenza ed espandere la capacità dei nostri Atenei.
- Un fondo di 500 milioni del Ministero a cui gli Atenei potranno attingere sotto autorizzazione, come era previsto fino ad un decennio fa.
- Un piano di riutilizzo e bonifica delle proprietà pubbliche abbandonate che preveda la cessione agli Atenei, permettendo la rinascita di ambienti decadenti ed abbandonati.
- Favorire le connessioni tra aziende e territorio, anche utilizzando didattica alternativa e supportando la crescita/formazione di nuovi soggetti con una cultura multidisciplinare.
- Orientare, attraverso i criteri di finanziamento alle università, verso un nuovo modello produttivo e sociale sostenibile.
-Criteri che obblighino le aziende partner a rispettare rigidi criteri di sostenibilità ambientale.
- Atenei ad Impatto zero per il 2035, con l’eliminazione della plastica e l’utilizzo di energie da fonti rinnovabili.

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