2022-05-18 19:00:03
Il processo alle streghe di SalemIl
processo di Salem rappresenta la pià vasta
caccia alle streghe nelle colonnie britanniche del Nord America.
Iniziata nel
1647, la caccia portò all'esecuzione di 19 pene capitali per stregoneria, una contro un uomo che si rifiutò di testimoniare, 150 persone vennero imprigionate e 200 accusate.
Si tratta di
numeri elevati, sproporzionati se si pensa che all'epoca la popolazione locale contava circa 100 mila persone.
Le indagini iniziarono dopo che alcune ragazze iniziarono a
comportarsi in modo strano: erano taciturne, strisciavano sotto sedie e sgabelli e si nascondevano dietro gli oggetti. La
diagnosi dei medici fu semplice: malocchio, un crimine da parte di una strega o di un mago e competenza dunque delle autorità.
Si iniziò dunque ad indagare: inizialmente gli abitanti locali ricorsero alla "
torta delle streghe", un impasto di
segale e urina da dare in pasto ad un cane.
Se l'urina apparteneva ad una strega, il cane l'avrebbe attaccata.
L'unico risultato che si raggiunse fu che
il cane si ammalò.
Iniziarono dunque gli arresti, gli interrogatori e i processi
sommari, che portarono alle esecuzioni sopra elencate.
Solo dopo le proteste di alcuni membri della
chiesa puritana locale i
processi vennero interrotti e quelli pendenti affidati ad una giuria speciale, che assolse i condannati.
Fonte
#curiosità
631 views16:00