“Io non ero così. Non lo ero per niente.
Avevo l’abitudine di fidarmi delle persone sin da subito. Perché io partivo dal presupposto che, se fai del bene devi ricevere altrettanto bene. Ma mi sbagliavo alla grande. Il mio lato buono, disponibile, dolce è stato la mia condanna. Le stesse persone alle quali l’ho mostrato lo hanno usato per farmi del male. Mi si è rivolto contro. Adesso sono acido, freddo, scostante e a tratti anche strafottente. Dalle persone mi aspetto solo il peggio. Preferisco pensar male e magari sbagliarmi, che vedere del buono in tutti e rimanere deluso. E credetemi, sarei disposto a dare ancora il meglio di me, se non fosse per il fatto che è stato distrutto.”