Funzionari FED divisi sui tassi: alcuni favorevoli ad aumenti, altri aspettano un rallentamento che renda l'inasprimento superfluo. Il FOMC ha rimosso la possibilità di ulteriore rafforzamento della politica monetaria, mentre la Fed è orientata verso un approccio più "data-driven" per la continuazione degli aumenti dei tassi.
Durante la riunione, sono emerse incertezze sul livello appropriato di inasprimento delle politiche, mantenendo aperte le possibilità di variazioni.
L'inflazione rimane "sostanzialmente elevata" rispetto all'obiettivo prefissato.
Nel frattempo, la coppia EUR/USD ha registrato un calo al di sotto dei minimi mensili di aprile e si sta dirigendo verso la media esponenziale a 200 periodi con ampia volatilità, che coincide anche con la soglia di 1.07 (livello psicologico).
Al momento, USD, GBP e CHF risultano essere le valute che mostrano più forza, al contrario di JPY e AUD.
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