2023-01-19 09:48:06
IL COMITATO ASCOLTAMI DISCRIMINA I NOVAX?
Si vantano di essere vaccinati e di non essere né complottisti né novax, ma ci usano per avere attenzioni e notorietà.
1) SI VERGOGNANO DI FARSI ASSOCIARE AI NOVAX
Nella loro lettera al presidente dell'ordine dei medici di Bergamo sottolineano di non apprezzare l'accezione negativa del termine novax e che loro sono vaccinati.
In quest'altra lettera non solo rifiutano ancora una volta l'appellativo novax, ma dicono addirittura che il loro gruppo è composto da persone che hanno creduto nella scienza. Abbiamo Annamaria Cirillo che sottolinea di non essere novax e che il vaccino ha salvato milioni di vite, Angela che rivendica le sue tre dosi e si lamenta di essere etichettata come novax e complottista, Viviana invece rivendica le sue due dosi e ci tiene a dire di non essere novax. Elisa vuole farsi studiare dalla scienzah per creare vaccini più sicuri. Ci sono anche testimonianze di persone che non ci tengono a dire di non essere novax e che anzi si limitano a raccontare i problemi che il vaccino ha causato. Ma il problema è un altro: perché proprio nelle lettere firmate a nome del comitato ci si tiene proprio tanto a dire di non essere novax?
2) PARLATE DI DIVIDE ET IMPERA, MA POI...
Si può trovare anche questo post in cui parlano della strategia del divide et impera. Sostengono che la divisione tra no vax e pro vax è fatta dal potere e che serve per indebolire la coesione sociale e che bisognerebbe essere tutti uniti. Bene, se davvero questo fosse il vostro pensiero, per quale motivo vi offendete se i medici vi chiamano novax? Perché siete vaccinati?
Allora rivendicate il vaccino. Se le etichette sono solo una trovata mediatica, il modo migliore per renderle inefficaci non sarebbe proprio quello di farsele scivolare addosso ed usarle come semplici parole, togliendo da esse la loro carica negativa? Se vi mostrate disgustati dall'etichetta novax, non mostrate di essere proprio vittime, o meglio dire carnefici, delle etichette di cui vi lamentate?
Non siete proprio voi ad alimentare il divide et impera ogni volta che dite "non potete chiamare novax delle persone vaccinate?". Essere novax non significa solo essere non vaccinati.
Anche i vaccinati fermamente contrari ai vaccini sono novax. Per cui no, fate finta di abbracciare tutti perché sapete benissimo che la stragrande maggioranza delle attenzioni e delle donazioni che avete ricevuto per il documentario Invisibili viene dai novax.
3) ANCORA APPRESSO ALLO STATO?
Nel loro canale potete trovare diversi post (1, 2) in cui si chiedono perché vengono discriminati dagli ospedali e chiedono "il perché di tutto questo". Dopo 3 anni non avete ancora capito che il "complotto" è reale e che le case farmaceutiche tengono sotto scacco i media e gli "esperti" per farsi promuovere i prodotti, nascondere le reazioni avverse e che quello Stato che voi invocate è complice di tutto questo. Chiedere aiuto allo Stato
significa riporre legittimità nello stesso organo che ha applicato il green pass. Credere che vi possa aiutare o riconoscere equivale
a credere che vi sia una buona fede di fondo nelle istituzioni e che alla fin fine hanno veramente fatto ciò che han fatto per "combattere" il virus. Non è così. Le restrizioni erano il fine e non il mezzo. Volevano abituarci a rinunciare alla nostra libertà per un "bene superiore", in vista del terrorismo climatico a base di insetti. Volevano fare miliardi, e li hanno fatti, coi vaccini e le mascherine. Non volevano sconfiggere nessun virus, perché è solo un'influenza.
CONCLUSIONI
Siccome siete disgustati dall'etichetta novax e sembrate non riconoscere l'esistenza del progetto criminale del WEF dietro alla farsa del covid e vi limitate alle questioni medico-sanitarie senza guardare il piano più grande, a pensar male si potrebbe dire che se non aveste avuto gli effetti avversi sareste stati i primi a fare i kapò del green pass.
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