1962 - 2022 In questi sessant’anni gli Stati Uniti hanno provo | RadioFogna

1962 - 2022
In questi sessant’anni gli Stati Uniti hanno provocato una quantità indicibile di guerre e, come sempre, fuori dal loro territorio nazionale per la naturale difesa della distanza offerta dall’Oceano Atlantico.
Con il pretesto dei diritti umani e con la pretesa di esportare la democrazia (ovviamente quella funzionale ai loro interessi), non hanno esitato ad aggredire Stati e Popoli.
Gli esempi più recenti sono l’Iraq, la Siria, la Libia e, prima, la nobile Nazione Serba.
I politicanti italiani, servi per natura e per convenienza, hanno plaudito a queste invereconde aggressioni che hanno causato centinaia di migliaia di morti.
Da che il Soglio di Pietro è occupato da un Pampers argentino asservito al mondialismo e alla finanza internazionale il quale non celebra la Santa Messa ma celebra ed esalta il capitalismo di rapina e l’annichilimento di popoli e di civiltà antiche, e predica l’invasione incontrollata di genti straniere alterando la parola di Cristo e i Vangeli, gli aggressori anglo-americani hanno ancora più buon gioco.
Dal 2014 quando gli esportatori di democrazia organizzarono e portarono a compimento un volgare colpo di Stato (volgare perchè anche un colpo di Stato può avere la sua dignità) la prezzolata sinistra italiana plaudì, come anche otto anni di violenze ucraine nel Donetsk e Donbass, la cosiddetta sinistra italiana ed europea ha saputo solamente reagire con un rumoroso silenzio.
Dopo una serie interminabile di minacce e di provocazioni con lo strumento terroristico della NATO, la Russia, accerchiata sul suo confine terrestre da batterie missilistiche occidentali puntate verso la Russia, ha reagito e il suo Presidente Vladimir Putin nel pieno esercizio del diritto di difesa, è intervenuto per porre termine a un regime dichiaratamente nazista (e, come tale, molto caro agli anglo-americani perché ora ad essi conviene), colpendo solamente depositi di armamenti e impianti militari.
Peggio dei politici italiani c’è la stampa nazionale: solo per fare qualche esempio, la TV 7 ha presentato scene di film di guerre stellari come attacchi missilistici russi alla Città di Kiev. La RAI non è stata da meno e ha mandato in onda immagini di esplosioni a Kiev del 2014 come scene di inesistenti bombardamenti in atto in Ucraina.
I vergognosi mezzi di informazione italiani, vilmente prezzolati, non hanno il senso della vergogna e né il senso del ridicolo se si guardano le immagini di trullere fanciulle corrispondenti di guerra che, a scopo impressionistico e di rincoglionimento della gente, si presentano con un ridicolo elmetto in testa mentre la gente a Kiev o in altre località, fa la spesa o parla tranquillamente.
Gli aggressori anglo-americani e in particolare questi ultimi, pensano che l’opinione pubblica nazionale e internazionale, sia quella di una massa di rimbambiti senza memoria.
E invece no, ricordiamo bene la vicenda dei missili sovietici a Cuba nel 1962. In quell’occasione gli USA reagirono come ora sta reagendo il Presidente Vladimir Putin. E va aggiunto che i sovietici ritirarono i missili da Cuba solo dopo che gli aggressori a stelle e strisce ritirarono i loro missili dislocati in Turchia e puntati contro l’URSS.
Dio protegga sempre la Santa Madre Russia.
AUGUSTO SINAGRA