IL NAMOR DEL MCU È UN MUTANTE? STAR MARVEL DICE LA SUA NEL D | ⚡News Of Marvel Universe⚡
IL NAMOR DEL MCU È UN MUTANTE? STAR MARVEL DICE LA SUA NEL DIBATTITO SUGLI X-MEN
Parlando con Erik Voss di New Rockstars, la star di Ms. Marvel, Iman Vellani, si è unita alla discussione sui mutanti che entrano ufficialmente nel MCU.
Voss ha chiesto dove Vellani vuole vedere più mutanti come fan, a cui ha ammesso di non sapere nemmeno se i fan avrebbero visto il suo momento mutante in Ms. Marvel. Quando l'ha scoperto, ha iniziato a "impazzire" all'idea di essere una mutante nel MCU, incrociando le dita che sarebbe stato il montaggio finale dello spettacolo.
Ha anche menzionato Namor the Sub-Mariner di Tenoch Huerta di Black Panther: Wakanda Forever quando ha parlato dei piani della Marvel per i mutanti, stuzzicando come questi personaggi si uniranno nei progetti futuri:
Voss: "Nell'episodio finale, sei stata stabilita come la prima mutante identificata nel MCU e presumo che tu abbia visto gli annunci del Comic-Con lo scorso fine settimana: nessun mutante finora annunciato in programma, ma supponiamo che stiano arrivando. Presumo che tu non possa parlare molto di dove potremmo vedere i mutanti dopo, ma voglio solo chiederti come fan di tutto questo, dove vuoi vedere i mutanti mostrarsi dopo?"
Vellani: “Ooh. Dio, non lo so. Non sapevamo nemmeno se quella scena sarebbe stata tagliata. L'abbiamo girato senza sapere se sarebbe successo. Ad esempio, mi è stato inviato quel copione prima che iniziassero le riprese aggiuntive per il nostro spettacolo e stavo impazzendo, mandando e-mail a tutti, mandando messaggi a tutti in maiuscolo. Ero tipo, 'Sta succedendo? Per favore, dimmi che sono una mutante.' E l'abbiamo girato. Stavamo ancora incrociando le dita, sperando che sarebbe entrato nel prodotto finale e così è stato. E dipendeva letteralmente da Kevin [Feige]... Letteralmente come è successo, Sana [Amanat], la nostra produttrice, era in una delle riunioni della stanza degli sceneggiatori ed è tipo, '... Non riusciamo a trovare una soluzione tipo... e se l'avessimo resa una mutante o qualcosa del genere?' Kevin era tipo, 'Ok.' E basta. Quindi, non so quali siano i loro piani. Mi piacerebbe vedere solo più mutanti spuntare... Sai, Namor sta arrivando. Solo un sacco di persone si sono stabilite come mutanti e poi alla fine mettiamo insieme una specie di X-Men. Sarebbe fantastico".
A entrambi piace l'idea che le persone nel MCU abbiano una "predisposizione genetica" a essere mutanti, cosa che Vellani ha definito "un onore" dopo averci lavorato con la produttrice esecutiva Sana Amanat. È stato così eccitante che è stato difficile ottenere una buona ripresa durante le riprese, con Vellani che iniziava a ridere quasi ogni volta che lo giravano:
Voss: "...Mi piace questo approccio di stabilire personaggi come te, che sono solo... che hanno quella predisposizione genetica, penso che sia come un modo più organico ben fatto-"
Vellani: "Sono d'accordo".
Voss: "–E sono felice che tu possa farne parte."
Vellani: “Lo so. Che onore. Intendo in particolare lavorare con Sana e sapere che volevano renderla una mutante in primo luogo, ed è stato un periodo strano nei fumetti, quindi non è successo. Ma è così eccitante e... non sono riuscita a ottenere nessuna ripresa in cui non stavo ridacchiando, tranne quella che abbiamo visto su Disney+. Letteralmente ogni singola volta che Matt diceva la parola iniziavo a uscire fuori dal personaggio. Era proprio troppo bello per essere vero. Sì"
Voss si è anche complimentato con Vellani per la sua performance, scherzando su tutti le scene tagliate prima che Vellani esprimesse la sua eccitazione nel vedere quelle riprese extra un giorno:
Voss: "Iman, ho adorato anche il modo in cui l'hai portato. Come se avessi fatto questa cosa che a volte se guardi come le scene tagliate di Saturday Night Live, alcuni attori, per evitare di uscire fuori dal personaggio, se ne escono tipo: (espira dalla bocca).”
Vellani: “Sì letteralmente. Questo è il massimo che siamo riusciti a raggiungere per non sbagliare.
Voss: "È stato così meraviglioso."
Sami Santarelli
