PERCHÉ JAMIE LEE CURTIS HA PAURA DI ENTRARE NEL MCU Parl | ⚡News Of Marvel Universe⚡
PERCHÉ JAMIE LEE CURTIS HA PAURA DI ENTRARE NEL MCU
Parlando con PEOPLE, Jamie Lee Curtis ha esplicitamente chiarito di non avere problemi con i Marvel Studios: "Non ho nulla contro la Marvel come entità. Ho visto molti film Marvel".
Curtis ha parlato ulteriormente della questione, chiarendo eventuali malintesi o polemiche su ciò che molti fan hanno visto come un affronto al MCU:
“Quello di cui stavo parlando è che Everything Everywhere All at Once era un piccolo film che poteva... e [noi] siamo stati in grado di raccontare una storia sul multiverso che ha davvero toccato le persone. Quello di cui stavo cercando di parlare era che non doveva essere un film Marvel per essere uno spettacolo e per commuovere davvero”.
Ha notato che potrebbe essere "la persona più competitiva del pianeta" e che si è sentita in dovere di fomentare "una piccola competizione amichevole:"
“Forse avevo voglia di fomentare una piccola competizione amichevole. E non puoi avere un'azienda chiamata Marvel senza che qualcuno la prenda in giro e la chiami Marvel-less [Meno meraviglia in Italiano]. Voglio dire, penso che abbiamo superato la Marvel".
Ma l'attrice si è affrettata ad ammettere che potrebbe non essere il tipo di persona che viene scritturata in un film del MCU, nonostante la sua apertura al riguardo, dicendo che i Marvel Studios potrebbero avere difficoltà a capire un ruolo per "con una donna di 64 anni:"
"Onestamente, non riesco a immaginare che verranno mai a chiamare perché ho sollevato un po' di polvere. Ma sono una artista collaboratrice. Lavoro con molte persone su molte cose diverse, e se il ruolo fosse interessante e se potessi portare quello che faccio, ovviamente [lavorerei con la Marvel]. Cosa devo fare, dire di no? Certamente invece! Ma troverei difficile immaginare che la Marvel scoprirà qualcosa a che fare con una donna di 64 anni".
Curtis era anche sicura di affrontare le sue preoccupazioni sul fatto che lavorare su un film Marvel potesse essere troppo restrittivo per i suoi gusti:
“Temo che se faccio un film Marvel, mi attaccheranno addosso dei puntini e mi faranno recitare da solo in un magazzino da qualche parte. Everything Everywhere All at Once è stata l'esperienza assolutamente più inaspettata e deliziosa forse della mia carriera, solo perché le aspettative erano così basse ed ero così libero nel lavoro e mi sono divertito moltissimo a farlo. E non c'era nessun green screen!"
Sami Santarelli
