Vi aspetto il 22 e il 23 Maggio a Dro per conoscere, comprende | Katia Toninelli - Sulla soglia tra cielo e terra.
Vi aspetto il 22 e il 23 Maggio a Dro per conoscere, comprendere e imparare a leggere gli Arcani dei Tarocchi.
Durante il corso sarà anche interessante andare a vedere qual è il nostro rapporto con ognuno degli ARCANI… ad esempio che rapporto abbiamo con la GIUSTIZIA? E cosa significa giustizia? CHI DECIDE COSA E’ GIUSTO?
A questo proposito una riflessione molto importante che questa carta ci porta a fare è che la verità e la giustizia si manifestano sempre nell'ambito del giudizio, e non sono solo i giudici a giudicare, ma tutti noi lo facciamo continuamente con il nostro pensiero. Siamo tutti esseri pensanti per cui giudicanti, analizziamo continuamente i pro e contro, sentenziamo questo è buono questo è cattivo, questo è falso questo è vero, questo è bello questo è brutto, tuttavia una cosa è giudicare una cosa è condannare. Si giudicano dei fenomeni e degli atti ma non si può giudicare l'essere in quanto tale, quello che possiamo giudicare è l'azione, io posso dire hai agito da stupido non sei uno stupido, per questo motivo nessun giudizio umano riguarda l'anima e il giudizio finale sembra per fortuna non spetta a noi averlo.
Vivendo in un mondo che ci richiede continuamente uno stato di perfezione, questo è uno degli ARCHETIPI che viviamo maggiormente in questo momento come stato ombra in questa società. Siamo nella società della performance che da un certo punto di vista è innaturale, questa società non ci permette infatti di vivere e di mostrare le nostre fragilità richiedendoci continuamente di essere all’altezza di ogni situazione, ma per poterlo fare spesso dobbiamo indossare una maschera e rinunciare ad essere noi stessi. Quella parte a cui rinunciamo viene chiamata: Ombra, e presto o tardi stufa di essere rilegata in un angolo buio di noi stessi, verrà a bussare alla nostra porta e dovremo essere in grado di accoglierla e integrarla nella nostra vita. Tornando all’Archetipo della Giustizia si può dire che uno dei suoi insegnamenti è dunque quello di fare attenzione alla nostra intransigenza, ci invita ad essere più comprensivi, più compassionevoli, ci ricorda che la giustizia in senso assoluto così come la perfezione in realtà non esiste, è pura illusione.
