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* Pratolina * ° Pianeta - Luna ° Segno Zodiacale - Vergine ° | I Suoni di Saturno

* Pratolina *


° Pianeta - Luna
° Segno Zodiacale - Vergine
° Nome Scientifico - Bellis Perennis
° Nome Comune - Pratolina; Margheritina; Primavera dei campi; Fior gentile; Fiore pleno, Fiorellin di prato.



*Storia e curiosità*



La Pratolina, detta anche Margheritina, è una piccola erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae.
È una pianta molto comune, in particolar modo nelle zone europee e si trova allo stato selvatico principalmente nei prati.

Si presenta con steli eretti e sottili che non superano i 15 cm di altezza, le sue foglie sono basali (che partono dalla base della pianta), sempreverdi e disposte a rosetta di forma obovata (ad uovo rovesciato) e spatolata (allargate nella zona centrale e alla punta).
All'apice degli steli si trovano i fiori a capolino, con una parte centrale gialla e dei piccolissimi petali (chiamati ligule) di colore principalmente bianco, ma che possono sfumare in un lieve rosato.
Questi fiori vanno a chiudersi nelle ore serali e ad aprirsi nelle ore del mattino.
Le pratoline sono di colore bianco, a volte sfumate di rosa, ma esistono anche altre varietà con colori più accesi, come il rosso e l'arancione e anche il viola.

L'appellativo "Pratolina" deriva proprio dal fatto che adorna principalmente i prati, anche se viene spesso coltivata anche per ornare i giardini, scarpate e pendii.

Il suo nome scientifico "Bellis" ha varie declinazioni, il primo deriva dal latino popolare ed alto medievale "Bellus" ovvero bello, grazioso.
L'altro, non meno interessante, deriva da "Bellide" una delle crudeli figlie di Danao, il re di Argo.
Mentre l'ultimo è "Bellum" che significa guerra, in riferimento alle sue proprietà di poter guarire le ferite, in questo caso di guerra.

Molte leggende ruotano attorno alla nostra Margheritina, una di queste narra di Bellis, figlia del dio Belus, che un giorno, mentre danzava con il suo fidanzato, attirò l’attenzione del dio della primavera, che si innamorò della fanciulla e cercò di portarla via dal fidanzato, che per paura di perdere la sua amata si scagliò violentemente contro la divinità.
Bellis, molto spaventata da questa violenza, chiuse gli occhi e trasformandosi in una margheritina di prato.

In Germania è chiamata "marienblumchen", fiorellino di Maria, proprio perché, come una leggenda narra, la giovane Maria pungendosi un dito mentre cuciva, macchiò le margherite con il suo sangue. E nell'antichità, i Germani la ritenevano sacra ed utilissima quando giungeva il grande freddo.

In Inghilterra è chiamata "Daisy" che deriva dal termine "Day's Eye" l'occhio del giorno, proprio perché si apre nelle primissime ore del giorno e si chiude alla sera, quando il sole tramonta, ricordando proprio un occhio.
Nel secolo XVII, in Inghilterra, gli erboristi affermavano che fosse efficace per curare la tisi.

Nell'attuale Scozia è conosciuta con il nome di "Bairwort" ovvero erba dei bambini, perché vengono usate dai bambini per intrecciare delle bellissime ghirlande.

Nella mitologia nordica la Pratolina è il fiore sacro di Ostara (Eostre), la Dea della Primavera.

In varie parti del mondo,nelle tradizioni popolari, era usanza togliere uno ad uno i petali per il famoso "m'ama non m'ama" per predirne il futuro amoroso pensando al proprio amato.

Nelle arti magiche ,ma anche nelle tradizioni erbane popolari, questo fiore è usato molto in incantesimi di rinascita e nei rituali di guarigione. Inoltre, come già accennato, è di comune utilizzo per i festeggiamenti di Ostara, quando la Primavera giunge.

Di origine celtica è la convinzione che bere bevande a base di pratolina possa frenare ed addirittura arrestare la crescita dei bambini.
Una leggenda irlandese narra di una fata che diede al figlio di un potente Re un preparato a base di pratolina da fare consumare al bambino insieme al cibo abituale per impedirgli di crescere.


La Pratolina, come pochi sanno, è considerata una pianta commestibile e può essere aggiunta alle insalate, accompagnata da altre erbe per non fare esaltare il suo sapore amaro.



*Proprietà*


• Purifica il sangue