2022-06-07 18:32:21
TAVOLO TECNICO REGIONALE: REGIONE CI RISPONDI?
Si è concluso il tavolo tecnico regionale per definire i criteri del Bando EDISU 2022/23. Quest’anno, in linea con gli obiettivi strategici del PNRR, il Ministero ha introdotto
importanti novità rispetto alle Borse di Studio, in particolar modo
l’aumento degli importi nonché delle
soglie ISEE ed ISPE per richiedere i benefici EDISU.
In questo tavolo, la Regione ha principalmente voluto ascoltare le proposte dellз componenti del tavolo. Sebbene fossero presenti tutte le liste studentesche elette,
le uniche proposte sono arrivate da noi. Ve le elenchiamo di seguito:
Anticipo dell’erogazione della prima rata di Borsa di Studio
Rimozione della condizione di non ammissione che non permette, a studenti del primo anno
che hanno fatto rinuncia agli studi, di richiedere i benefici EDISU anche se non ne hanno mai usufruito
Introduzione di un
criterio di reddito nelle graduatorie di Posto letto e Borsa di Studio
In merito a ciò, la Regione ed EDISU hanno promesso che svilupperanno una discussione interna.
Pretenderemo dunque delle risposte nel prossimo tavolo tecnico, convocato per la prossima settimana.
Come sempre,
abbiamo esplicitamente richiesto garanzie sulla copertura totale delle Borse e che l’utilizzo dei fondi europei (FSC e FSE) per il finanziamento delle Borse non causi ritardi o aggravi per lз studenti. La Regione ci ha risposto che non sono previste modifiche nei tempi di erogazione e che
non si ha ancora idea se i fondi europei basteranno per coprire totalmente il 100% delle domande.
Non contenti di questo scaricabarile, abbiamo incalzato richiedendo che, in tal caso,
sia la Regione a farsi carico della differenza e che
non si creino disagi come quelli di quest’anno.
Non devono essere gli studenti a pagare per i ritardi delle istituzioni! Ci sembra impensabile che, un ente quale la Regione Piemonte, non sia in grado di realizzare una previsione di spesa sebbene siano disponibili tutti i dati sull’aumento di immatricolazioni, fasce ISEE dellз studenti e importi delle Borse di Studio. Ricordiamo che il presidente Cirio, appena insediato nel 2019, aveva dichiarato che il diritto allo studio era secondo solo al diritto alla salute (giustamente!), ma nei fatti questo non sembra proprio trasparire dalla Regione, con ritardi o "minacce" alla popolazione studentesca.
La
convocazione così tardiva del tavolo tecnico, con la ridotta possibilità di discutere nel merito le nostre proposte nonché attuare le modifiche necessarie per atturale,
è un ulteriore chiaro segno di disinteresse della Regione nei confronti dellз studenti e del Diritto allo Studio.
Durante il prossimo tavolo tecnico
rincareremo la dose chiedendo i risultati delle loro discussioni, nonché la
previsione della spesa per capire come verrà orchestrata l’erogazione delle Borse del prossimo anno.
Se hai domande, non esitare a contattarci sui nostri social e sul canale Telegram @InfoBorsistiEdisuPiemonte
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CollettivaMente
Studenti Indipendenti
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