2023-06-21 20:46:47
*ATTENZIONE - INTENSIFICHIAMO L'INFORMAZIONE SANA E LA PREGHIERA*
Raduno di streghe vicino a importante santuario mariano. Allarme degli esorcisti
L’inquietante evento inizia oggi, nei pressi di uno dei più importanti santuari mariani, con il subdolo intento è presentare in luce positiva l’esoterismo.
Gli esorcisti mettono in guardia: c’è il pericolo di un intervento straordinario del maligno, un’insidia di eccezionale pericolosità spirituale.
Pochi sanno che da diversi anni – dal 2010 per l’esattezza – le streghe italiane si radunano. Accade anche questo in tempi di rinascente paganesimo. Lo chiamano Strigarium. Il Grande Sabba.
Quello che gli organizzatori sulle loro pagine social definiscono un «evento culturale» ha luogo tutti gli anni in provincia di Bergamo.
Come se non bastasse, per l’edizione 2023 – che si svolgerà a partire da oggi fino all’11 giugno – la scelta del luogo è caduta su Casirate d’Adda al posto della tradizionale località di Costa Volpino. Ovvero a pochi chilometri dal Santuario della Madonna di Caravaggio (più precisamente il Santuario di Santa Maria del Fonte), teatro nel 1432 dell’apparizione della Vergine alla giovane contadina Giannetta de’ Vacchi, il più importante santuario mariano della Lombardia.
Un cambio che ha allarmato molto gli esorcisti italiani che per bocca di padre Francesco Bamonte, presidente dell’Aie, l’Associazione internazionale esorcisti, hanno lanciato l’allarme (definito enfaticamente una «scomunica» dai giornaloni mainstream per i quali evidentemente la stregoneria è un’altra “conquista” da celebrare ridacchiando magari alle spalle dei “retrogradi” che osano contestare simili “valori”).
In una manifestazione come questa, che «coinvolge famiglie con i figli per confondere nei giovanissimi il concetto di bene e di male», ha dichiarato al Corriere della Sera padre Bamonte, «non si può escludere un intervento straordinario del maligno».
Il revival neopagano, un fenomeno pericolosissimo
«Grande Sabba e grande inganno», ha commentato padre Bamonte sul sito dell’Aie. «Questa manifestazione, come altre analoghe che si svolgono in ogni parte d’Italia, fa parte di quel pericolosissimo fenomeno che è il revival neopagano.
Padre Barmonte, in un commento rilasciato all’Agenzia Sir, mette in guardia contro il tentativo di nobilitare la stregoneria attraverso «eventi come questo che propongono l’esoterismo in chiave positiva».
«La stregoneria – spiega l’esorcista – viene ad esempio presentata sotto un aspetto affascinante, quasi fosse una religione della natura e un’emancipazione della donna».
Festival come questi non solo si insinuano nelle menti delle famiglie e dei più giovani per confondere il bene e il male.
Sono anche occasioni di business per un esercito di operatori dell’occulto.
Al raduno non mancheranno infatti, prosegue il presidente dell’Aie, «l’industria e il mercato della magia. Alla manifestazione non dubitiamo saranno presenti maghi, cartomanti, medium, fattucchieri, a caccia di potenziali clienti». Occorre ricordare che non esiste la magia bianca o nera, buona o cattiva, la magia o è gioco come l'illusionismo, ma non c'entra con il concetto di "magia", o è invocazione dei demoni attraverso i quali possono accadere fatti inspiegabili.
E attenzione a non ridurre la questione solo a una faccenda di profitti. I veri pericoli sono altri, di natura spirituale.
«Dobbiamo ricordare che queste pratiche non sono solo espedienti per facili guadagni – conclude padre Bamonte –: non si può infatti escludere un intervento straordinario del maligno, che causerà – anche a distanza di tempo – sulle persone fenomeni di vessazione, ossessione»....
6 views17:46