Candidato alle prossime elezioni, il segretario del PD in Basilicata Raffaele la Regina è costretto a ritirarsi a causa di post degli scorsi anni in cui diceva cose di sinistra, in cui si esprimeva contro gli abusi dell'entità sionista.
In realtà, ci avevano provato il PD a minimizzare e lui a chiedere scusa, parlando di errori da ventenne, ma ciò non è bastato perché il partito sionista per antonomasia potesse conservare le proprie prerogative, e così è fuori.
Se arrivi a difendere i diritti del popolo palestinese vuol dire che hai approfondito, cercato, studiato, sviluppando a convincimenti personali necessariamente di valore. Possibile si arrivi a negarli per una candidatura? Possibile che un giovane rinneghi la sua ricerca della verità -in un sistema formativo menzognero- per difendere una sigla e aspirare ad una poltrona?
Aggiungo un recente intervento del piddino Fassino che attacca la relatrice speciale ONU sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati.
