Prima di diventare un attore tosto, Samuel L. Jackson fu espul | Expanda - Canale Pubblico -

Prima di diventare un attore tosto, Samuel L. Jackson fu espulso dal Morehouse College nel 1969 per aver tenuto in ostaggio il padre di Martin Luther King. In qualità di giovane attivista per i diritti civili, Jackson e un gruppo di altri studenti organizzarono un lock-in di due giorni di King e degli altri amministratori di Morehouse al fine di migliorare le condizioni degli studenti neri. Poi un giorno l’FBI bussa alla porta di sua madre e indica alla stessa che Samuel sarebbe stato ucciso se non avesse lasciato la città.

A 43 anni, Jackson era un attore sconosciuto con una dipendenza da eroina fino al giorno in cui Sua figlia di 8 anni lo trovò privo di sensi sul pavimento. Da li poi passò rapidamente in riabilitazione. Dopo il suo rilascio, Spike Lee lo assunse per interpretare un tossicodipendente in "Jungle Fever". Il ruolo fu così catartico che diventò il suo catalizzatore per rimanere pulito e per portarlo al suo ruolo in "Pulp Fiction che alla fine lo rese una star all'età di 46 anni

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Quando vedi una star, una persona famosa o qualcuno che ha realizzato tanto nella vita, ricorda: non conosci la sua storia. Potrebbe essere agghiacciante.

E ricorda pure che non c’é un termine nella vita. Non è mai troppo tardi per ricominciare. Proprio come ha fatto Samuel L Jackson.