CINA E CONTROLLO SOCIALE
La Cina vuole diventare leader nell’intelligenza artificiale. A scuola mettono in testa dei sensori e gli insegnanti riescono a verificare lo stato di attenzione. Nei supermercati possono fare acquisti solo con la scansione facciale. In alcune scuole telecamere controllano quante volte uno studente guarda il cellulare o sbadiglia. Per i cinesi è un orgoglio e la sorveglianza non è un problema!
Il video mostra l’accesso ad una scuola elementare che sta sperimentando l’AI. I bambini indossano il sensore per onde cerebrali, queste vengono captate e trasferite sul monitor dell’insegnante che può verificare chi è attento e chi no. Tecnologia utilizzata in campo medico viene applicata ai bambini e questi possono essere puniti dai genitori nel caso ricevano segnalazioni di scarsa attenzione. Questo sistema riceve finanziamenti dal governo, perché lo scopo è il controllo sociale, che arriverà anche da noi...
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