2020-12-01 22:37:12
Come si calcola l’efficacia di un vaccino in un test clinico?
Immaginiamo che i volontari coinvolti siano 30, suddivisi in un gruppo da 18 sottoposto al vaccino, e in un gruppo da 12 che riceve invece un placebo. Nel primo gruppo si ammalano in 2, nel secondo in 5.
Il gruppo dei vaccinati ha quindi 2 malati su 18 → 2⁄18
Il gruppo del placebo ha invece 5 malati su 12 → 5⁄12
Per calcolare l’efficacia si segue questa formula:
[(5⁄12 - 2⁄18) / 5⁄12] • 100 = 73,3
↓
efficacia del 73,3%
L’efficacia indica in percentuale la differenza relativa tra i due rapporti nei rispettivi gruppi. Se non c’è differenza tra i due gruppi, il vaccino ha un’efficacia dello 0 (zero) per cento; se nessuno dei volontari vaccinati si fosse ammalato, l’efficacia sarebbe stata del 100 per cento.
Quando si legge che un vaccino ha una “efficacia del 95 per cento” si potrebbe pensare che un vaccino protegga - in condizioni normali - 95 persone su cento. In realtà, i test consentono di ottenere un’efficacia stimata, inevitabilmente diversa dall’efficacia nella comunità, che diventa nota sola dopo l’impiego del vaccino per diverso tempo e su larga scala.
Attenzione a non equivocare questo messaggio: sono favorevolissimo ai vaccini ma i test clinici non possono per loro natura mostrare che cosa accadrà realmente tra la popolazione, una volta che i vaccini saranno somministrati a milioni di individui nella comunità.
96 viewsAprilecchi, 19:37