Avevamo un piccolo blog e ci dissero di condividere i contenuti su Facebook e su YouTube. Dopo qualche anno ci chiesero di essere attivi anche su Twitter e lo abbiamo fatto. Ad un certo punto ci proposero di sdoppiarci su Instagram poiché i più giovani stavano lì, fatto. Con il discorso censura ci proposero l' italiano Sfero e il russo VK, fatto.
Poi arrivò Telegram per i medesimi motivi, iscritti anche lì.
Dopo qualche mese arrivarono a proporci Me too e Tik Tok, no basta rispondemmo, si stava esagerando.
Oggi ci dicono che dobbiamo iscriverci a questo Truth di Trump poiché più "libero".
Ma per favore, questi sono tutti luoghi di controllo, alcuni hanno solo un po' più di manica larga nella censura ma non preoccupatevi che siete comunque tracciatissimi e monitorati.
Cari amici, sapete che c'è? Di questo passo probabilmente cancelleremo la nostra presenza ovunque. Non se ne può davvero più di questi mezzi.
WI.
