Di E.G. : Esiste un piano in cui, come sempre accade, si muo | Weltanschauung Italia

Di E.G. :

Esiste un piano in cui, come sempre accade, si muovono solo interessi economici. Quindi, più pere e tamponi fanno, più guadagnano. C'è una fiorente "economia kovid" che dà da mangiare a parecchi soggetti, soprattutto quelli ammanicati con le commesse governative.
Puoi c'è un piano, di mera tattica, che chiamerei del "caos creativo": questo continuo avanti e indietro - questa superficiale apparenza ondivaga - nelle indicazioni della Banda kovid è senz'altro destabilizzante, ma la destabilizzazione, in primis psichica, è voluta perché il covidiota deve vivere in un costante stato d'incertezza, d'ottundimento, che gli fa dire, immerso com'è nella confusione: "Ci pensino i dottori, purché ne usciamo".
Poi c'è un altro piano ancora, direi più strategico, che è quello che chi è sotto ipnosi non può vedere. È quello che, se metti in fila tutto quel che hanno imposto dall'inizio, ti fa capire dove stanno andando: alzano sempre di più l'asticella, anche se danno l'impressione di procedere coi classici bastone e carota.
No, se guardiamo questa storia dall'inizio, è chiarissimo che ogni cosa che hanno inserito non l'hanno tolta più, ed alle precedenti misure se ne sono andate ad aggiungere altre, in un crescendo esponenziale. Faccio l'esempio del treno: all'inizio ci si andava con la mascherina, poi hanno introdotto il GP per i treni a lunga percorrenza, poi il SGP per questi e quello "base" per i regionali, peraltro mantenendo la mascherina. Al prossimo giro per alcuni treni ci vorrà lo scafandro, per quelli locali il SGP e chissà cos'altro. Ma la propaganda dirà che "si vede la luce in fondo al tunnel", senza omettere di fornire "numeri" allarmanti su "contagi" eccetera.