Get Mystery Box with random crypto!

Donetsk, questo pomeriggio un drone ucraino è esploso a pochi | RangeloniNews

Donetsk, questo pomeriggio un drone ucraino è esploso a pochi metri da me, mentre stavo realizzando un reportage sui nuovi crimini commessi dall’esercito di Zelensky

Oggi ho raggiunto la stazione ferroviaria di Donetsk per raccontare l’ennesimo attacco ucraino nei confronti degli abitanti della città. Trenta minuti prima del mio arrivo un drone kamikaze ucraino (o a causa di una granata sganciata da un drone) aveva colpito un autobus fermo al capolinea, ferendo l’autista.

Un paio di minuti dopo aver iniziato a filmare l’autobus colpito, di fronte a me si è registrata una nuova esplosione. Una granata ha colpito il tetto di uno dei negozietti di fronte al capolinea, fortunatamente senza vittime.

I droni sono dotati di telecamere, gli operatori vedono chiaramente dove vengono diretti i loro apparecchi. In questo caso verso di noi. In quel piazzale c’ero io, con il mio giubbotto antiproiettile sul quale è distinguibile la scritta “PRESS”, un paio di autisti che avevano appena terminato le loro corse e qualche commerciante. I soldati ucraini sanno bene che da quelle parti non ci sono obiettivi militari, eppure hanno colpito per ben due volte.

Questa mattina un drone kamikaze ucraino aveva colpito un’auto con due civili a bordo sulla strada Gorlovka-Donetsk. Entrambe le persone sono morte. La stessa tragedia, a poca distanza da lì, si era consumata due giorni fa.

I droni ucraini, ormai ogni giorno, continuano ad uccidere o mutilare i civili del Donbass e come al solito queste tragedie rimangono avvolte dal totale silenzio dei media nostrani.