2021-11-15 12:46:23
Urla sempre più pressanti, anche da parte delle stesse istituzioni, contro i "no vax".
Oggi, è "normale" togliere il lavoro ai "no vax", ed è accettato da tutti; giudici e magistrati sorseggiano tranquillamente il caffé davanti alle macchinette e nessuno si scompone.
E' il caso di aggiungere che questa privazione di diritti fondamentali della persona non è provvisoria, non ha scadenze ben precise, ma si pone fin d'ora come "interminabile". E' facile pensare che sarà "per sempre".
Molti parlano ancora di "bluff" se viene minacciato qualcosa. Come se non fosse mai stato fatto tutto quello che hanno detto. Da quasi due anni leggiamo persone che dicono "non lo faranno mai", "non possono farlo". Oggi capiamo tutti che l'hanno fatto. E non toglierci le sale da ballo, ma toglierci il lavoro. Quello che ci si è costruiti con le proprie mani, con sacrificio e fatica. Oggi tutto questo è normalità per l'opinione pubblica e per tutte le istituzioni. Un giorno, quando si sarà preparata adeguatamente l'opinione pubblica, "normalità" sarà magari andare a prendere il "no vax" che insiste a salire sull'ascensore assieme agli inquilini vaccinati.
Vi sembra fantascienza? E oggi cos'è?
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