Get Mystery Box with random crypto!

Un mondo alla volta

Logo del canale telegramma unmondoallavolta_alessiomarras - Un mondo alla volta U
Logo del canale telegramma unmondoallavolta_alessiomarras - Un mondo alla volta
Indirizzo del canale: @unmondoallavolta_alessiomarras
Categorie: Educazione
Lingua: Italiano
Abbonati: 83
Descrizione dal canale

Un mondo alla volta vuol dire trovare sempre più modi per lasciar esprimere la creatività, quella di tutti. Al centro la scrittura, le parole. In relazione pezzi di cuore, chissà che tra questi non possa esserci anche il tuo...

Ratings & Reviews

3.67

3 reviews

Reviews can be left only by registered users. All reviews are moderated by admins.

5 stars

1

4 stars

0

3 stars

2

2 stars

0

1 stars

0


Gli ultimi messaggi

2020-07-07 21:30:09
Io non amo la gente perfetta, quelli che non sono mai caduti, non hanno inciampato. La loro è una virtù spenta, di poco valore. A loro non si è svelata la bellezza della vita.
Boris Pasternak
578 views18:30
Aprire / Come
2020-07-07 15:01:48
Soluzione
Da un fiore, più precisamente dal fiore di Bardana. L'idea venne nel 1948 ad un ingegnere svizzero, di ritorno da un passeggiata in campagna. Arrivato a casa, si accorse di avere questi strani fiori rotondi, attaccati alla giacca.
Colto dalla curiosità, li analizzò al microscopio, e scoprì che erano fiori che sul calice avevano dei minuscoli uncini, che permettevano la loro diffusione incastrandosi ovunque.

Curiosità
Velcro, è il nome dell'azienda che per prima lo produsse, e non dell'oggetto, che si chiamava "sistema di chiusura ad uncino e asola”.
549 views12:01
Aprire / Come
2020-07-05 15:02:05
Immaginate di vivere a Londra alla fine del ‘700, di dover far fronte alle rigide convenzioni sociali, di non avere la possibilità di uscire di casa senza autorizzazione e di non avere nemmeno la possibilità di poter fare qualcosa che vi piaccia e grazie a cui trascorrere il tempo.
Aggiungete una Londra piena di vita, una passione smisurata per la pittura e la voglia di rivalsa di un immigrato ugonotto francese. Il tutto fa da sfondo a una storia d’amore quasi impossibile tra una nobildonna e un tessitore di seta: questo è “il mercante di seta” da gustare insieme a una tazza di buon tè e qualche biscottino allo zafferano.
326 views12:02
Aprire / Come
2020-07-04 22:00:13
Soluzione
La forma corretta è la COVID.
Come risulta ormai noto ai più la forma COVID-19 è l’acronimo dell’inglese COronaVIrus Disease 19, ossia ‘malattia da coronavirus (del) 2019’. In base al principio di assegnazione del genere basato sull’associazione con il genere del traducente, la testa del nostro acronimo è rappresentata dal sostantivo inglese DISEASE ‘malattia’, dovrebbe essere in italiano di genere femminile (e dunque “la COVID-19” e non “il COVID-19”), per analogia con i possibili traducenti MALATTIA, INFEZIONE, PATOLOGIA...

Curiosità
Nella lingua corrente la forma COVID-19 pare ormai essersi decisamente affermata al maschile. La sovrapposizione tra nome della malattia e nome del virus è probabilmente all’origine del prevalente impiego al maschile: l’acronimo viene infatti erroneamente interpretato da molti parlanti come il nome del virus responsabile della patologia, che è SARS-CoV-2 e ha quindi contribuito in maniera determinante all’affermazione dell’acronimo al maschile.
237 views19:00
Aprire / Come
2020-07-02 15:01:51
Soluzione
La parola credenza deriva dal latino medievale credentia, derivazione di credo cioè "affidare, fidarsi, credere, ritenere vero"

Curiosità
La credenza prende il nome da un rituale detto “servizio di credenza”. Prima del pasto, nelle famiglie della nobiltà si usava far assaggiare i cibi ad un servitore fidato, per accertarsi che non fossero avvelenati; solo dopo venivano serviti a tavola.
Nel Seicento il rischio di avvelenamento era alto: era il tempo delle guerre tra Signorie e per risolvere gli screzi spesso si ricorreva all'avvelenamento, cogliendo l'occasione ai frequenti banchetti che venivano offerti.
Per scongiurare il pericolo, le pietanze venivano disposte tutte su un banchetto e assaggiate da un servitore, il Mastro Credenziere, il quale dopo aver finito esclamava “Signori, vi è stato offerto servizio di credenza!”.
Ed è proprio da quest'espressione che in cucina nasce il mobile della credenza, atto a custodire le vivande contro le trame di eventuali congiurati.
217 views12:01
Aprire / Come
2020-07-01 21:30:07 Il termine su cui oggi rivolgiamo la nostra attenzione è: "ROMANZO”.

La parola romanzo, intesa sia come genere letterario sia come aggettivo attribuito alle lingue neolatine - i cosiddetti volgari -, trae le sue origini dal francese antico e, in particolare, dall'aggettivo "romanz" derivazione dell'avverbio latino volgare "romanice" e assimilabile all'espressione "alla romana”.
Dopo la caduta dell'Impero, tutti i cittadini di origine romana parlavano il "romanice" e il suo adattamento "romanz" divenne un termine usato per far riferimento - senza distinzione - al volgare. In effetti, il processo che portò alla differenziazione delle varie lingue neolatine fu molto lento e, dunque, non era necessario - almeno in quella fase - differenziare le varie parlate.
Solamente in seguito, in Francia, il termine si avvalse anche del significato di "testo scritto in lingua volgare" fino a caratterizzare un particolare genere in prosa ambientata in mondi lontani, che ha fatto sognare e continua a far sognare generazioni di lettori.
Il romanzo si affermò a cominciare dal '600 ed ebbe il suo maggior sviluppo nell'800; di sicuro, il motivo di tanto successo risiede nella duttilità del genere nell’affrontare molteplicità di ambienti, di caratteri e idee della società ottocentesca. Nella prima metà del secolo, esso assume i caratteri del movimento romantico e ne sono precursori - nel periodo pre-romantico - i celebri Goethe e Foscolo che, lontani dal realismo borghese del settecento, mettono in scena personaggi in preda ad angosce esistenziali.
La prima opera nella storia della letteratura occidentale ad essere considerata tale – nel quale queste tendenze sono racchiuse, esaltate e parodizzate – è il "Don Chisciotte" di Cervantes, scritto agli inizi del '600, che prende in giro la tradizione cavalleresca e cortese e quindi, indirettamente, anche i suoi fruitori.
194 views18:30
Aprire / Come
2020-07-01 21:30:06
165 views18:30
Aprire / Come