2021-09-20 20:07:11
Esempio della rana bollita
Noam Chomsky, filosofo contemporaneo, aveva declinato in termini sociologici il cosiddetto “principio della rana bollita”, prendendo spunto dai risultati di un vecchio esperimento scientifico ottocentesco.
Se si butta una rana in un contenitore di acqua bollente, l’anfibio, come tocca l’acqua, spicca un salto fulmineo e quasi sempre riesce ad uscirne vivo. Se si mette nell’acqua fredda e si riscalda molto lentamente il contenitore fino ad ebollizione, la rana finisce bollita senza mostrare alcun segno di reazione e senza tentare di venirne fuori.
“Se guardiamo ciò che succede nella nostra società da alcuni decenni – sostiene Noam Chomsky - ci accorgiamo che stiamo subendo una lenta deriva alla quale ci abituiamo. Un sacco di cose, che ci avrebbero fatto orrore 20, 30 o 40 anni fa, a poco a poco sono diventate banali, edulcorate e oggi ci disturbano solo leggermente o lasciano decisamente indifferenti la gran parte delle persone. In nome del progresso e della scienza, i peggiori attentati alle libertà individuali, alla dignità della persona, all’integrità della natura, alla bellezza ed alla felicità di vivere, si effettuano lentamente ed inesorabilmente con la complicità costante delle vittime, ignoranti o sprovvedute”.
Proprio come la “rana bollita”, cotta a puntino, mentre sguazzava tranquilla nella sua acqua sempre più tiepida.
C.F.
350 viewsedited 17:07