Il nostro focus non è il vaccino, ma la lotta per la libertà di scelta. Ciò che sognamo è una società in cui si possa liberamente esprimere il proprio parere e dibattere anche nella diversità. Oggi risulta sempre più soffocata la nostra voce, il nostro percepire; una volta messi in atto meccanismi di repressione da parte di uno Stato, fosse anche in nome di un "bene collettivo" o solamente contro una sparuta minoranza, significa che si ha scelto di intraprendere una starda che porta verso il controllo poliziesco, la persecuzione e può condurre il più delle volte alla lotta civile. Nessuno, neppure in quella maggioranza passiva che resta silenziosa ad osservare, c’é qualcuno che possa sentirsi assolto, ma siamo tutti quanti coinvolti. Il problema era sanitario, è diventato economico, sta diventando sociale.
Foto : Roma 27 11 2021
