Il fondatore di Cryptome chiede di essere incriminato con Assa | The Guardians - CHANNEL♟

Il fondatore di Cryptome chiede di essere incriminato con Assange

John Young, il fondatore del sito web Cryptome, ha chiesto al Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti di incriminarlo anche perché ha pubblicato file non redatti dal Dipartimento di Stato prima di WikiLeaks .

Il fondatore di un sito web con sede negli Stati Uniti che in precedenza aveva pubblicato gli stessi documenti non redatti per i quali l'editore di WikiLeaks Julian Assange è stato successivamente incriminato, ha invitato il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti a nominarlo coimputato con Assange.

"Cryptome ha pubblicato i cablogrammi decrittografati e non redatti del Dipartimento di Stato il 1 settembre 2011 prima della pubblicazione dei cablogrammi da parte di WikiLeaks", ha scritto John Young in un modulo di presentazione del Dipartimento di Giustizia, che Young ha pubblicato su Twitter martedì.

"Nessun funzionario statunitense mi ha contattato per la pubblicazione dei cablogrammi non modificati da quando Cryptome li ha pubblicati", ha scritto. "Chiedo rispettosamente che il Dipartimento di Giustizia mi aggiunga come coimputato nel procedimento contro il signor Assange ai sensi della legge sullo spionaggio".

Assange è stato accusato di possesso e diffusione di informazioni classificate, parte dello stesso materiale che Young possiede e diffonde.

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Due giorni prima della pubblicazione, Assange ha scritto all'ambasciatore degli Stati Uniti a Londra chiedendo aiuto al "governo degli Stati Uniti per nominare privatamente qualsiasi caso specifico (numeri o nomi di record) in cui ritenga che la pubblicazione di informazioni esporrebbe le singole persone a un rischio significativo di danno che ha non è già stato affrontato.

Gli Stati Uniti hanno risposto chiedendo a WikiLeaks di interrompere la pubblicazione dei dispacci e restituire quelli in suo possesso.

Alla fine, nel novembre 2010 WikiLeaks ei suoi principali partner, The New York Times, The Guardian, El Pais, Le Monde e DER SPEIGEL, hanno pubblicato solo una versione redatta dei cablogrammi del Dipartimento di Stato.
Questo è rimasto il caso fino a quando un libro è stato pubblicato da due giornalisti del Guardian nel febbraio 2011, in cui la password per i file non modificati appare misteriosamente come parte dell'intestazione di un capitolo. Ciò è passato inosservato, poiché WikiLeaks ha cercato di tenerlo nascosto, fino a quando una pubblicazione tedesca chiamata Freitag ha dichiarato di avere la password nell'agosto 2011.

Quando Assange lo ha saputo, ha contattato il Dipartimento di Stato per provare ad avvertirli dell'imminente pubblicazione dei nomi degli informatori. È stato respinto.
PirateBay ha pubblicato prima i file non modificati e poi Cryptome lo ha fatto il 1 settembre 2011. È stato il giorno successivo che Assange ha deciso di pubblicare i file non modificati in modo che gli informatori potessero cercare i loro nomi e cercare di mettersi in salvo.
Ora Young, un cittadino statunitense, sta sfidando il DOJ ad incriminarlo anche lui ai sensi dell'US Espionage Act, per aver fatto esattamente la stessa cosa che Assange, un australiano, ha fatto, solo prima.

https://consortiumnews.com/2022/11/30/cryptome-founder-asks-to-be-indicted-with-assange/
Il tweet di Young
https://twitter.com/Cryptome_org/status/1597593034258087945?t=fuGo5tzO3VhyKxf1fcugHg&s=19

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