L’introduzione del green pass non è servita a nulla. A confer | Dott. Stefano Manera

L’introduzione del green pass non è servita a nulla.
A confermarlo è un rapporto INAIL (di cui nessuno parla, tanto per cambiare) che offre un quadro molto chiaro dei contagiati dopo l’introduzione del certificato verde: i dati sui casi di infezione da Covid mostrano infatti che c’è stato un forte aumento da gennaio a luglio 2022 rispetto al 2021, soprattutto per i sanitari.
Proprio quelli che, stando almeno agli annunci del governo Draghi, sarebbero stati più tutelati.
I picchi di contagio, invece, sono stati addirittura del 30%.

Nel 2022, nonostante l’obbligo per tutti i lavoratori over 50 di sottoporsi a vaccinazione, i contagi continuavano a crescere.

Mario Draghi dichiarò che il green pass era “garanzia di ritrovarsi tra persone non contagiose” e proprio per questo gli italiani non vaccinati furono ricattati, negando loro persino il diritto al lavoro.

Questi i danni dell’ideologia, propagata dalla “scienza del consenso” attraverso servi sciocchi e invasati
E ad oggi, nonostante proprio la scienza abbia dimostrato i tanti gravi errori (dolosi) di quel governo, si attende ancora giustizia.

Fonte: pickline.it