Il 27 aprile 2023 il Presidente della Repubblica Sergio Mattar | Dott. Stefano Manera
Il 27 aprile 2023 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insieme al Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha consegnato all’ISS, rappresentato dal presidente Silvio Brusaferro le medaglie al "Merito della Sanità Pubblica" e ai "Benemeriti della Salute Pubblica".
La motivazione: “Per l’impegno profuso da tutto il personale, che grazie all’alto livello di specializzazione tecnica e le straordinarie misure organizzative messe a punto per garantire la prevenzione e la sicurezza necessaria allo svolgimento del lavoro nel contesto emergenziale, ha contribuito incisivamente alle azioni di contrasto e contenimento del virus, con particolare senso di appartenenza alle istituzioni e dedizione al servizio della scienza e del Paese”.
Personalmente, negli ultimi 3 anni, io ho cercato di fare la mia parte contro il Covid19 andando in prima persona "al fronte di Bergamo" per realizzare con le mie mani quelle "misure di prevenzione" che sono valse all’ISS il riconoscimento.
Quelle stesse misure che oggi pare siano state dettate da interessi politici ed economici e non da autentico senso di responsabilità.
Dalle notizie diffuse, Silvio Brusaferro, presidente ISS, sarebbe colui che , tramite messaggi con il Ministro Roberto Speranza, si accordava su come nascondere i dati, ometteva di diffondere la reale utilità dei tamponi e, soprattutto, esprimeva "pareri" volti solo a dare un contorno di "scientificità" a decisioni che non avevano nulla di scientifico (l’inchiesta è in corso e i messaggi in questione sono ora al vaglio della magistratura, nda).
Ricordo ancora le nomine a Cavalieri della Repubblica date nel 2020 a coloro che combatterono il coronavirus: alcune semplicemente scandalose.
Come mai molti (me compreso) che servirono il Paese e in molti casi persino si ammalarono furono dimenticati?
Alla luce di queste nuove premiazioni, si fatica ancora di più a comprendere le onorificenze del Quirinale che sinceramente sembra sempre essere all'oscuro di ciò che invece accade nel mondo reale.
È stupefacente osservare che il Presidente della Repubblica abbia visto la "straordinaria organizzazione" e il "particolare senso di appartenenza e dedizione" in azioni che, come già da me denunciato, appaiono come ipotesi di reato.
Ovviamente le indagini sono in corso e sarà la magistratura a definirlo, ma queste scelte istituzionali effettuate proprio con indagini in corso, hanno comunque un sapore politico e lasciano sconcertati.
Ogni giorno che passa sembra che ciò che viene proposto sia sempre più distante dalla realtà in cui i cittadini vivono e che in questo mondo per essere premiati, purtroppo, non si debba essere servitori, ma servi.
