Mosca è sconcertata dal silenzio occidentale in merito al bomb | Sputnik Italia
Mosca è sconcertata dal silenzio occidentale in merito al bombardamento missilistico ucraino avvenuto ieri, lunedì 14 marzo, a Donetsk, in cui hanno perso la vita civili, ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
"Siamo molto, molto delusi dal fatto che i leader europei, la mia collega Psaki e il suo capo, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, i leader delle organizzazioni internazionali, la leadership della Nato, non abbiano detto nulla ieri o oggi su Donetsk, per quei civili che sono morti a seguito del missile lanciato dall'esercito ucraino", ha detto Peskov, parlando in una conferenza stampa con i giornalisti oggi.
"Non darò alcuna valutazione personale su questo argomento. Voglio solo segnalare e invitare tutti a prestare attenzione a questo fatto", ha aggiunto Peskov.